La Nuova Sardegna

COSSOINE. “L’indifferenza è il peso morto della storia”, ha detto la professoressa Ica Contini citando una frase celebre di Antonio Gramsci, nel suo intervento alla serata “La montagna e la guerra”, organizzata a Cossoine dalla Pro loco. “E proprio per combattere l’indifferenza, recuperare la memoria, sviluppare le intelligenze, a Cossoine, in occasione del centenario della Grande Guerra, si è tenuto un incontro di grande spessore, che ha saputo gettare una luce non retorica e non banale sul dramma della prima guerra mondiale. Oltre alla Pro loco, hanno collaborato all’organizzazione dell’evento – riproposto l’indomani a Thiesi – l’Istituto di istruzione superiore “Fermi” di Ozieri, sede Itc “G. Musinu” di Thiesi e la Regione. Ricchissimo il programma, che per tre ore ha catturato l’attenzione del pubblico in sala. La serata è iniziata con la proiezione del filmato “La Grande Guerra”, di Piero e Alberto Angela, ricostruzione storica del conflitto sulle immagini di “Uomini contro”, di Francesco Rosi. Sono seguiti i saluti di Piero Foddanu, presidente della Pro loco e di Giovanni Cuccuru, assessore alla Cultura del Comune di Cossoine. Poi, l’intervento di Ica Contini, insegnante di storia all’Istituto” Musinu” di Thiesi.

Una rapida sintesi degli eventi che portarono allo scoppio del conflitto, del suo svolgimento, della sua fine, «un disastro totale – ha concluso la relatrice – che ha lasciato sul terreno milioni di morti ed ha distrutto le economie dei paesi partecipanti. In Italia – ha aggiunto Ica Contini – la povertà, la fame, la disperazione di enormi masse hanno aperto la strada all’affermazione del fascismo”. L’insegnante ha ringraziato gli allievi che con grande impegno hanno partecipato al progetto, in particolare le voci narranti della terza parte della serata: Valeria Deriu, Elisa Pala, Marta Pintori, Nicola Pischedda, Gianni Tanda, Simona Sassu, Giulia Marras, Martina Spanedda, Barbara Onida. Alfredo Unali – già sindaco di Cossoine – per la Pro loco ha presentato “Giovanni, un cossoinese al fronte. Esperienze di guerra raccontate e musicate. Proiezione intervallata dalle letture dei ragazzi dell’Istituto tecnico commerciale di Thiesi.L’accompagnamento con musiche dal vivo era di Egidio Campus.

Mario Bonu