La Nuova Sardegna

PLOAGHE. A volte le iniziative più belle nascono dalle idee semplici e spesso sono proprio i piccoli gesti che riescono a far scaturire grandi cose. La prossima settimana partirà a Ploaghe una singolare iniziativa di solidarietà. Si chiama semplicemente “Scambio di doni” e nasce da un’idea di un giovane ploaghese, che preferisce restare anonimo, il quale ha coinvolto nell’iniziativa diverse attività commerciali locali, di Ploaghe e dei paesi limitrofi, per creare una sorta di catena di solidarietà in vista delle festività natalizie a favore dei bambini orfani o che vivono situazioni familiari disagiate anche dal punto di vista economico. L’idea ripercorre per alcuni aspetti i principi del baratto, una pratica molto diffusa anche nei nostri piccoli centri sino a qualche decennio fa e che consisteva proprio nello scambio vicendevole di beni di prima necessità tra famiglie e fra produttori di qualsiasi tipo, dall’allevatore all’artigiano, dal contadino al commerciante e così via. «Sono quasi certo che questo tipo di iniziativa si tenga per la prima volta in Sardegna - spiega l’ideatore - ed è finalizzata innanzitutto alla raccolta di giocattoli o di doni di vario genere, volendo anche di offerte economiche, a favore dell’Istituto Palazzolo di Sassari dove operano le suore Poverelle di Bergamo che da sempre si prende cura appunto di bambini e famiglie che vivono queste particolari situazioni. Per ogni giocattolo ricevuto da parte dei cittadini si avrà in cambio un dono o un piccolo omaggio da parte del titolare dell’attività commerciale. Per fare un esempio una panetteria potrà regalare un panino in più rispetto all’acquisto fatto dal cliente o un’edicola può dare in cambio giornali, matite, penne e così via. Scambi di doni di vario genere insomma ma nella più assoluta libertà perché, lo voglio precisare, ognuno sarà libero di donare ciò che meglio crede». Una lodevole iniziativa quindi che proprio perché nata dalla spontaneità di un giovane generoso sarà sicuramente premiata dai ploaghesi (e non solo) che non mancheranno anche questa volta, nonostante i tempi non proprio rosei, di dimostrare quanto grande è il loro cuore. Nei prossimi giorni verrà diffuso l’elenco delle attività commerciali che hanno voluto aderire alla bella iniziativa che andrà avanti sino alla vigilia di Natale quando i giocattoli e i doni raccolti verranno recapitati all’istituto e quindi ai destinatari. Anche il vecchio Babbo Natale soffre la crisi insomma e sta cercando e trovando nuove e preziose collaborazioni.