Per Fabio Aru una “resolza” personalizzata
Pattada, i mini ciclisti hanno donato al vincitore della Vuelta un coltello realizzato da Massimo Manca
25 ottobre 2015
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PATTADA. La società ciclista di Pattada ha incontrato il campione della Vuelta Fabio Aru in occasione del “PedalAru”, la festa organizzata in suo onore a Villacidro domenica scorsa. I mini ciclisti, accompagnati dai genitori, dirigenti e appassionati di ciclismo, hanno partecipato alla pedalata col campione portando a casa foto e autografi.
Una giornata importante nella storia della società ciclistica pattadese, presente al completo alla manifestazione.
Per l’occasione il coltellinaio Massimo Manca ha voluto realizzare e donare a Fabio Aru la tipica “resolza” pattadese.
Il coltello, della lama di diciotto centimetri, è stato personalizzato dalla società ciclistica che vi ha fatto incidere l’immagine di Aru. Nella lama è raffigurata la sua prima vittoria da professionista a Montecampione, dove vinse la quindicesima tappa del Giro d’Italia, nel 2014.
La società ciclistica ha appena inaugurato la nuova stagione agonistica 2015/2016 con i corsi per bambini, divisi in due categorie: ciclismo con bicicletta da strada e bicicletta mountain bike.
«Il settore giovanile a Pattada cresce sempre di più, sta infatti attirando numerosi bambini che hanno voglia di imparare uno sport impegnativo ma gratificante, sia come squadra che come singoli atleti – commentano i dirigenti – . Ringraziamo di cuore l’artigiano Massimo Manca per aver realizzato un gioiello unico, che Fabio Aru ha accettato con entusiasmo e sorpresa».
Intanto, sul fenomeno Fabio Aru, il presidente del comitato sardo della federazione ciclistica sarda Salvatore Meloni apre la nuova campagna di rilancio del ciclismo sardo.
Elena Corveddu
