La Nuova Sardegna

Sassari

Festa di popoli e integrazioni tra cultura, musica e cibo etnico

di Barbara Mastino
Festa di popoli e integrazioni tra cultura, musica e cibo etnico

Domenica Nughedu San Nicolò ospiterà la seconda edizione della rassegna organizzata da Lares I volontari e i giovani aiuteranno i migranti ospiti nel territorio ad essere i veri “padroni di casa”

20 ottobre 2015
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Domenica prossima la centrale e accogliente piazza Marconi di Nughedu ospiterà la seconda Festa dei Popoli: manifestazione ideata e promossa dal centro per la famiglia Lares per creare un momento di incontro, scambio e aggregazione tra le comunità locali e i gruppi di immigrati residenti nei comuni del territorio.

Saranno proprio gli immigrati ad animare l’evento e ad esserne protagonisti, attraverso mostre a tema, spazi di confronto interculturale, degustazioni gastronomiche ed esibizioni di musica etnica con canti e balli in piazza. Spazi curati da loro stessi, con la collaborazione di tante associazioni, e affiancati da analoghe situazioni create dai gruppi locali che, a loro volta, metteranno in mostra le particolarità culturali della zona.

L’obiettivo dell’iniziativa, come spiegano gli operatori del Lares, è infatti «la promozione della cultura, delle tradizioni, degli usi e dei costumi di tutti i cittadini stranieri che si sono integrati nel territorio, in modo da favorire la cultura del dialogo e del confronto e sensibilizzare la comunità sull’arricchimento derivante dallo scambio “interculturale”».

Un evento che lo scorso anno debuttò a Ozieri a dicembre e ottenne un buon successo, così come fece registrare grande apprezzamento la seconda tappa dell’evento svoltasi la settimana dopo a Burgos in occasione di Prendas de Adelasia. Anche in questa seconda annualità, la manifestazione si avvarrà della collaborazione della Caritas diocesana, del Sa.Sol point 19 di Sardegna Solidale, di Amnesty International e, per il primo anno, dell’organizzazione no profit Janelas, e vedrà la presenza e l’impegno di tanti giovani volontari chiamati a condividere questa iniziativa, dicono ancora gli operatori, «come momento di integrazione tra culture e vissuti differenti».

Domenica prossima, per tutta la giornata dalle 10 alle 17, la piazza Marconi si trasformerà quindi in un allegro e colorato “contenitore” di espressioni artistiche, gastronomiche e folkloristiche nelle quali gli immigrati, le associazioni, le comunità locali tutti i cittadini sensibili al tema dell’integrazione potranno incontrarsi e prendere parte attiva, o da semplici spettatori, alle mostre, le degustazioni, le danze e gli intrattenimenti musicali. La manifestazione è organizzata dal servizio App. Adolescenti e Giovani del centro per la famiglia Lares del Plus del distretto sanitario di Ozieri, gestito dal consorzio Network Etico Onlus, con la collaborazione del Comune di Nughedu San Nicolò, delle associazioni Proloco e Nughedu Eventi e del comitato Sant’Antonio Abate. Per ulteriori informazioni contattare il Centro per la Famiglia Lares al numero 079 787399 o alla mail centrolares@gmail.com.

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