La Nuova Sardegna

Sassari

servizi sociali

Contrasto alle povertà, agevolati gli over 50

Contrasto alle povertà, agevolati gli over 50

PORTO TORRES. Per i cittadini di età superiore ai 50 anni d’età usciti dal circuito lavorativo - e per chi ha avuto meno benefici o addirittura nessun sussidio dai Servizi sociali negli ultimi tre...

15 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Per i cittadini di età superiore ai 50 anni d’età usciti dal circuito lavorativo - e per chi ha avuto meno benefici o addirittura nessun sussidio dai Servizi sociali negli ultimi tre anni – è previsto un punteggio maggiore nel bando elaborato e pubblicato dall’amministrazione comunale che riguarda i contributi di contrasto alle povertà estreme.

Si tratta di sussidi in cambio di lavoro nel territorio comunale, formula che negli anni ha permesso a tante persone in difficoltà di poter godere di una piccola boccata di ossigeno, dove sono stati introdotti nuovi requisiti con l’obiettivo di rendere equo l’accesso delle persone senza reddito. La Regione ha stanziato anche quest’anno i fondi per il progetto di contrasto alle povertà estreme, che in una comunità con alto tasso di disoccupazione rappresentano qualcosa di molto importante per cercare di tirare avanti per qualche mese. «I punteggi per l’elaborazione della graduatoria – ricorda il sindaco Sean Wheeler -, oltre a basarsi sui requisiti di base come il numero di figli a carico o portatori di handicap e ammontare Isee, terranno conto dell’età anagrafica e dell’ammontare dei contributi fruiti negli ultimi tre anni: con questa scelta vogliamo garantire l’accesso a quanti non hanno ancora avuto modo di usufruire di questa opportunità». Ai beneficiari sarà corrisposto un contributo economico mensile di 400 euro per una durata complessiva di tre mensilità: le persone potranno essere impiegate nei servizi di custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture pubbliche, sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico, collaborazione per attività socio-culturali. «Nell’avviso pubblico – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Sebastiano Sassu – nessun componente del nucleo familiare sarà ammesso a partecipare se nello stesso periodo sta usufruendo di altri programmi di inserimento lavorativo e sociale, come ad esempio i progetti Rom e Romanì e i cantieri comunali della forestazione». (g.m.)

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative