La Nuova Sardegna

Sassari

Nuova asta per l’ex istituto ciechi

Nuova asta per l’ex istituto ciechi

L’immobile tra i beni alienabili del Comune di Sorso in vendita per un milione

25 settembre 2015
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SORSO. Il piano di alienazioni dei beni pubblici di proprietà del Comune di Sorso prosegue con un nuovo tentativo di vendita dell’ex istituto per i ciechi di Pedras de fogu.

Si tratta di circa 54mila metri quadrati di superficie totale con quasi 2400 metri cubi di fabbricati, il tutto affacciato sul golfo dell’Asinara, in una zona dove i vincoli paesaggistici sono stringenti.

La nuova base d’asta è fissata a 1milione di euro: per presentare le offerte c’è tempo fino alle ore 13 del 5 ottobre prossimo.

La storia. Gli immobili che andranno a gara sono quelli dell’ex Ipab, Istituto Pio per i ciechi “A. Marongiu” di Sassari, che si trovano nel territorio di Sorso, in regione Cani malu – Pedras de fogu, lungo la strada statale 200 dell’Anglona.

Il complesso è stato acquisito al patrimonio comunale parecchi anni fa, nel corso della procedura di dismissioni delle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza). Oggi, il Comune di Sorso a sua volta tenta di realizzare la vendita dell’immobile per dare ossigeno alle malandate casse comunali.

La posizione. L’area in vendita ricade in una zona urbanistica da sottoporre a riqualificazione urbanistica. Una parte dei terreni ricadono fra quelli che il Piano di assetto idrogeologico identifica con “pericolosità di frana media” (Hg2), altri si trovano oltre la linea demaniale. Inoltre, i fabbricati esistenti, e anche parte dei terreni, ricadono entro la fascia di rispetto del sito archeologico della villa romana di Santa Filitica, e quindi eventuali interventi dovranno essere realizzati previo nullaosta da parte della Soprintendenza archeologica.

L’asta. La precedente asta (dicembre 2014) per la vendita dello stabile ex Ipab, fissata a 1,55 milioni di euro, era andata deserta. Ora il bando è alla seconda procedura (così come previsto dal regolamento per le alienazioni del Comune) ma il valore dell’immobile è stato aggiornato con una nuova stima. La nuova asta è stata bandita da qualche giorno con una base d’asta fissata a un milione di euro e rialzo minimo a 5mila euro. La scadenza delle offerte è prevista per le ore 13 del 5 ottobre 2015.

La procedura di gara verrà espletata l’8 ottobre quando - nella sede del Comune di piazza Garibaldi, alle ore 10 - verranno aperti i plichi con la documentazione amministrativa e – nelle ore seguenti – espletate le altre fasi previste dalla procedura. (s.s.)

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