La Nuova Sardegna

OZIERI. Sono in massima parte conclusi i lavori approntati dal Comune per la più congrua accoglienza del nuovo vescovo, monsignor Corrado Melis, che domenica prenderà possesso della Diocesi di Bisarcio (Ozieri). Con una spesa di circa 30 mila euro il Comune ha provveduto a rinnovare l’arredo urbano che è stato rifatto in più punti, in particolare è stato riattato il fondo stradale nelle vie che saranno percorse dal corteo.

Appuntamento quindi per le 16 di domenica, nella parrocchiale di San Francesco da cui partirà la processione che sarà guidata dal neovescovo, presenti numerosi altri dignitari ecclesiastici provenienti da ogni parte dell'isola a dal continente e con una marea di gente al seguito.

Attraversata via Trento si giungerà in piazza Garibaldi ove è stato eretto un palco ampio più di 100 metri quadri e con centinaia di sedie per accogliere le tante rappresentanze religiose, le autorità civili e militari ed i fedeli previsti in alcune migliaia. «Per l'occasione giungeranno in città una trentina di pullman – dicono al comando dei vigili urbani –. Dopo aver scaricato i passeggeri, li dirotteremo per la sosta negli appositi stalli realizzati a lato del cimitero. Già da oggi raccomandiamo caldamente ai cittadini di lasciare il proprio automezzo in garage, utilizzandolo solo in caso di estrema necessità».

Le parrocchie, le varie confraternite, associazioni religiose e di volontariato sono da giorni in piena attività ad Ozieri e nel resto della diocesi per organizzare al meglio l'evento e far sì che tutto abbia a svolgersi regolarmente. «In piazza Garibaldi saremo circa cento volontari più il gruppo dei boy scout, pronti a far fronte ad ogni evenienza – dice uno dei responsabili del servizio–. Altri duecento saranno dislocati lungo il percorso ed in cattedrale. Ognuno di noi indosserà un fratino di nuova foggia con una specifica scritta augurale di “benennidu a monsognor Melis”». Inoltre ci saranno una trentina le casalinghe di Ozieri e di Nule (le quali fanno capo alla Confraternita di San Francesco), addette al servizio ai tavoli durante il rinfresco che si terrà nei pressi della cattedrale e che concluderà le manifestazioni.

Domenicai, dopo la messa di consacrazione che sarà presieduta da monsignor Angelino Becciu, assistito da monsignor Sebastiano Sanguinetti (Tempio-Olbia) e da monsignor Giovanni Dettori (Ales - Terralba) e da altri presuli sardi nonchè da tantissimi sacerdoti locali e del resto dell’isola, si riformerà il corteo per giungere in Cattedrale attraverso via Partigiani Ozieresi, piazza Cantareddu, via Vittorio Emanuele, via Grixoni, piazza Episcopio. Nel frattempo il Comune ha emesso un’ordinanza per la regolamentazione del traffico. È vietata quindi domenica, dalle 8 alle 20, la sosta e il transito veicolare nelle strade interessate alle celebrazioni, in specie nella piazza Garibaldi, nelle vie ove passerà il corteo e nel largo Brigata Sassari (intersezione via Giusti e p.zza Duchessa Borgia, dalle 8 alle 23) ove sarà allestito il rinfresco. Nello specifico viene ribadito che dalle 14 alle 17 vige il divieto in piazza Cardinal Pompedda, via Trento, piazza San Francesco ad eccezione dei veicoli dotati di idoneo pass al servizio delle autorità, del clero e dell'Organizzazione.

Dalle 15 sosta vietata e transito in via Veneto nel tratto compreso fra la scuola guida e via Fratelle Rosselli, esclusi i bus che trasportano i fedeli. Idem, sempre dalle 17, in piazza Carlo Alberto (fronte bar Lo Svizzero) via Vittorio Emanuele, via Grixoni, piazza Duomo. Sarà comunque in vari punti installata una idonea segnaletica.