La Nuova Sardegna

OSSI. Tolleranza zero con chi non rispetta le modalità di conferimento dei rifiuti, soprattutto della frazione indifferenziata. L’“avviso ai naviganti” arriva attraverso una ordinanza del sindaco Serra che richiama una del suo predecessore. Il primo cittadino invita i concittadini alla puntuale osservanza dell’eco-calendario in vigore e informa che d’ora in avanti sarà intensificata l’attività di vigilanza e controllo finalizzata ad incentivare il frazionamento dei rifiuti. Nel caso di inadempienza, i trasgressori saranno oggetto delle puntuali sanzioni che saranno irrogate nel rispetto delle norme stabilite dai regolamenti comunali. Fino ad oggi, invece, c’è stata una certa indulgenza.

«La percentuale della differenziata in base alla quale si determina la virtuosità dei comuni – ricorda il primo cittadino – ultimamente è scesa dal 67 al 63 per cento, mentre sarebbe il caso, con l’impegno di tutti, che tornasse a salire di un numero di punti percentuale che porti Ossi almeno alla pari con i comuni più virtuosi».

Un colpo al cerchio e un colpo alla botte. La raccolta dei rifiuti è infatti, ultimamente, oggetto di attenzione da parte dell’amministrazione comunale per una serie di adempimenti in parte dovuti. Da fine settembre scatteranno infatti le quattro rate mensili della Tari (tassa sui rifiuti) relative al 2015, che graveranno su ciascun utente con un aumento medio superiore al 6%. Ciò è stato stabilito per coprire la somma di 39 mila euro destinate a due consulenze ritenute necessarie prima dell’indizione del nuovo appalto.

Quello stipulato con la Co.Sir nove anni fa scadrà, infatti,a fine ottobre; ora occorrerà provvedere ad un appalto ponte sino al 2018 quando anche Ossi entrerà nel Sistema di raccolta dei Comuni del Coros.