La Nuova Sardegna

Sassari

Ittireddu, Guido Satta vince la gara canora “Tott’umpare”

Ittireddu, Guido Satta vince la gara canora “Tott’umpare”

ITTIREDDU. Incetta di premi per i vincitori della tappa di Ittireddu nella finalissima della selezione di cantanti dilettanti dell’iniziativa benefica “Tott’umpare pro sos ateros”, tenutasi qualche...

02 settembre 2015
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ITTIREDDU. Incetta di premi per i vincitori della tappa di Ittireddu nella finalissima della selezione di cantanti dilettanti dell’iniziativa benefica “Tott’umpare pro sos ateros”, tenutasi qualche giorno fa a Sedini. La gara canora è stata infatti vinta da Guido Satta, ittireddese doc, giunto sul palco di Sedini direttamente da una manifestazione folcloristica con indosso ancora il costume sardo e laureatosi campione grazia alla bellissima interpretazione del brano Istrales di Piero Marras. Accompagnato sul palco dal gruppo musicale Durusia di Ozieri, che ha dato al brano una tessitura musicale molto originale e accattivante, Satta ha cantato splendidamente ottenendo larghi consensi dal pubblico presente, che lo ha applaudito a scena aperta, e dalla giuria, presieduta dal musicista d’antan Giuseppe Diana, che gli ha assegnato il primo premio assoluto. Al secondo posto il giovanissimo Davide Bassu, di Valledoria, con la versione Pooh de “La casa del sole” e al terzo Rosolino Petretto, anche lui, come Satta, di Ittireddu e proveniente dalla selezione tenutasi nel suo paese natale, che ha presentato “Un pugno di sabbia”, anch’egli accompagnato dai Durusia. La serata di Sedini ha concluso un percorso a tappe che ha toccato anche i comuni di Laerru, Valledoria e Perfugas, oltre che appunto Ittireddu, nel quale la selezione canora è stata l’importantissimo richiamo per una serie di manifestazioni di carattere benefico. L’evento, infatti, è stato ideato per raccogliere fondi a favore dell’associazione “Vivere la Paraparesi spastica”, alla quale è andato l’intero ricavato delle offerte raccolte. Un grazie da parte degli organizzatori, con in testa la band degli Zuighes di Ittireddu, va quindi al pubblico, ai cantanti che si sono esibiti nel corso delle serate e ai gruppi musicali che hanno accompagnato le esibizioni: sia i gruppi revival, ricostituitisi dopo tanti anni, sia a quelli formatisi di recente. Tutti con grande entusiasmo hanno proposto i loro repertori a un pubblico molto interessato e attento in tutte le tappe. Particolarmente sentita quella di Ittireddu, nella quale è stato proposto un commovente intervallo musicale offerto dagli amici ozieresi per ricordare Giovanni Tedde, appassionato chitarrista e cantante recentemente scomparso, a suo tempo componente dei Zuighes. (b.m.)

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