La Nuova Sardegna

SENNORI. «Le strade di Sennori sono sommerse dai rifiuti: l’amministrazione intervenga al più presto». È l’appello-denuncia lanciato dal consigliere comunale del M5S, Vittorio Conti, che sollecita un intervento urgente dell’esecutivo, guidato dal sindaco Roberto Desini, per ripulire alcune discariche individuate all’interno del territorio comunale. Sacchetti di rifiuti organici e indifferenziati, residui di potatura e plastica traboccanti, sedie, materassi e mobili di ogni genere: sono soltanto alcune delle tipologie di rifiuti abbandonati dagli incivili nelle cunette e nelle campagne sennoresi. È un classico: si inizia con una bottiglietta di plastica e qualche sacchetto, e si finisce con lavatrici, forni e pneumatici extra large. E così, giorno dopo giorno, l’area bersagliata dagli incivili diventa una vera e propria discarica. Una rappresentazione plastica può essere apprezzata lungo la Statale 200, ai bordi della quale viene adagiato - per non dire lanciato - un po’ di tutto.

Qualche cittadino indignato non ha retto allo scempio e ha picchettato un cartello in bellavista che recita: «Sito archeologico. Qui giacciono i resti di un’antica “civiltà” post-nuragica seppellita dalla propria immondizia (Rip)». Ma il degrado attanaglia anche altre zone del bordo di Romangia, come la direttrice che conduce alla zona di San Giovanni. Le istantanee ricche di sporcizia e rifiuti, presenti in alcune zone dell’agro e della periferia di Sennori, hanno fatto scattare la reazione della politica locale. «Molte zone del paese sono sommerse dai rifiuti – sostiene il consigliere comunale Vittorio Conti -. Viste le lamentele degli abitanti e le segnalazioni ai vigili urbani e barracelli, chiediamo alla giunta comunale interventi urgenti per la rimozione dei rifiuti». Ma secondo l’esponente pentastellato, l’immondizia abbandonata non sarebbe una problematica propria soltanto del Comune di Sennori ma di tutta la Romangia. «Ci hanno segnalato che anche nella vicina Sorso la situazione sia estrema, anche con materassi gettati a terra sportelli di auto e rifiuti di ogni genere. Alla Polizia intercomunale si chiede di fare tante cose, per esempio spetta ai vigili multare chi non raccoglie le deiezioni canine o chi sporca buttando cicche di sigarette per terra nelle aree urbane. Diciamo che è giusto muoversi su due fronti: la repressione ma anche la sensibilizzazione da parte dell’amministrazione nei confronti di persone senza etica ambientale», aggiunge Conti.

Durante l’ultima seduta dell’assemblea civica, il consigliere del M5S aveva suggerito ai colleghi l’organizzazione di una giornata ecologica nella quale – a suo giudizio - i primi protagonisti nel dare il buon esempio dovrebbero essere proprio i rappresentanti politici del territorio, giunta in testa. «La proposta è stata accolta favorevolmente dal sindaco Roberto Desini – rimarca Vittorio Conti -. Ora rimaniamo in attesa di una risposta e, soprattutto, di un immediato intervento per ripulire le aree invase dai rifiuti», che conclude: «Se questo non dovesse essere fatto allora programmeremo ulteriori contestazioni all’assessorato competente».