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Uil e Cisl: «È tutto come prima»

Uil e Cisl: «È tutto come prima»

«Il cambio di proprietà non ha modificato le strategie di E.On»

23 agosto 2015
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SASSARI. A Fiume Santo è cambiato il direttore d’orchestra ma non la musica.

Ad affermarlo sono i dirigenti sindacali della Uiltec-Uil e della Flaei-Cisl, secondo i quali dopo la “fuga” di E.On nella termocentrale ora di proprietà delle Eph tutto è rimasto come prima.

Anche le insegne all’ingresso dell’impianto e della cartellonistica stradale, sulle quali spicca ancora la sigla E.On bianca su sfondo rosso.

Ma il problema non sono certo le insegne. E l’elenco delle criticità evidenziata da Uiltec-Uil e Flaei-Cisl è piuttosto lungo: a partire dagli incidenti ambientali «che non hanno ancora trovato soluzione sia in termini di pena verso i responsabili che di bonifica per l'ambiente», passando per l’utilizzo di imprese esterne invece della manodopera locale, per arrivare alla «promessa di sostituire i vecchi gruppi 1 e 2 con uno nuovo moderno a ridotto impatto ambientale, vede al momento iniziato lo smantellamento dei primi ma nessuna azione per il secondo che procurerebbe un flusso di attività lavorative vitali per un territorio stremato dalla disoccupazione».

Secondo le due organizzazioni sindacali, Eph non avrebbe fatto nulla per modificare la pesante eredità lasciata da E.On, neppure il ricambio delle figure dirigenziali che «al momento non ha comportato alcuna modifica della peggior rotta della E.On tedesca da parte della nuova Eph ceca».

Uiltec e Flaei si chiedono quindi se «la nuova proprietà voglia perseguire la strategia del “mordi e fuggi” perpetuato dalla precedente, se le amministrazioni pubbliche (dai Comuni di Sassari e Porto Torres alla regione) vogliano imporre il rispetto dei contratti e delle norme o intendano continuare a tenere “molto” larghe le maglie dei controlli; se i cittadini si accontentino del finanziamento pubblicitario alla squadra di calcio del capoluogo di regione o finalmente decidano di imporre come prioritarie le proprie necessità di lavoro e di salute ambientale».

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