La Nuova Sardegna

CHEREMULE. Le bellezze archeologiche di Cheremule, la presenza di una pineta, di un centro sociale e di impianti sportivi. C’erano tutti gli ingredienti per creare un luogo dove i bambini potessero trovare durante l’estate un’alternativa alla play station e alla televisione e così la Seacoop di Thiesi ha chiesto ed ottenuto la disponibilità di queste strutture al Comune.

«E noi abbiamo messo a disposizione molto volentieri, il centro sociale come punto di riferimento per la zona circostante, che costituisce uno spazio a misura di bambino – dice l'assessore comunale Nunzia Carta; – in pochi metri sono concentrati il Parco della scienza, il parco giochi, il campetto , la ludoteca e la piscina».

Grazie a questa disponibilità e alla collaborazione dell'Unione dei Comuni del Mejlogu, che ha messo a disposizione un pullman per il trasporto gratuito, da alcune settimane e per le prossime settimane, circa settanta bambini, provenienti da diversi paesi del Mejlogu, passano le loro giornate a Cheremule, dalle 9 alle 18; si muovono e si divertono giocando nella piscina, nel campetto e vanno alla scoperta del parco della scienza. Non solo. I bambini vanno in escursione per ammirare i numerosi murales realizzati all'interno del paese, oppure per visitare il bosco di Su Tippiri, nel quale tra le querce e i lecci, non è raro vedere animali quali la martora, la volpe e il cinghiale; o, per ammirare le "domus de Janas" di Museddu e la vicina Tomba Branca.

Per alcuni giorni, alla presenza dei bambini del Mejlogu, si è aggiunta quella di circa 130 bambini provenienti da Sassari, che partecipano alle attività estive della Uisp.I dirigenti della Uisp hanno programmato una serie di ulteriori visite nei prossimi giorni, alcune delle quali saranno destinate a visitare il bosco di Tippiri e la zona archeologica.