La Nuova Sardegna

Sassari

Inferno di fuoco, distrutti sei camper

di Gianni Bazzoni
Inferno di fuoco, distrutti sei camper

Avvolta dalle fiamme anche un’auto: tre esplosioni hanno svegliato il quartiere e fatto accorrere i residenti per strada

31 luglio 2015
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SASSARI. Fiamme e paura nel piazzale trasformato in parcheggio dei camper. É successo nella notte tra mercoledì e ieri, nel quartiere Luna e Sole. Tre esplosioni - sentite anche a qualche chilometro di distanza fino a Carbonazzi - hanno svegliato gli abitanti, poco prima delle 2.10, e centinaia di persone si sono riversate per strada nel tentativo di capire che cosa stesse accadendo. Solo per caso nessuno è rimasto coinvolto nelle esplosioni e, per fortuna, non ci sono feriti. Il bilancio è di sei camper e un’auto distrutti. Sull’episodio indagano gli investigatori della squadra mobile della questura. I vigili del fuoco - intervenuti con due squadre - hanno lavorato per ore per spegnere l’incendio e ripristinare le condizioni di sicurezza.

L’allarme. L’allarme è scattato qualche minuto prima delle 2.10, con alcune telefonate arrivate alla centrale operativa dei vigili del fuoco. Le squadre sono arrivate rapidamente in via Parodi - la strada che collega Luna e Sole alla zona di Prunizzedda - e i vigili del fuoco hanno operato a lungo, in situazione di rischio elevato - per contrastare l’avanzata del fuoco.

Pericolo. Tre esplosioni hanno fatto salire di parecchio il clima di tensione e di paura. La gente è stata tenuta a distanza di sicurezza e i vigili hanno estratto dai camper diverse bombole di gas, scongiurando così altre deflagrazioni. L’ipotesi, infatti, è che le esplosioni precedenti siano state causate proprio da alcune bombole di gas presenti all’interno dei camper distrutti dalle fiamme.

Le cause. I tecnici dei vigili del fuoco non hanno trovato tracce di liquido infiammabile, non hanno quindi confermato l’origine dolosa delle fiamme. Anche se il sospetto rimane. All’opera anche gli specialisti della polizia Scientifica che hanno eseguito i rilievi. Sotto esame i filmati di alcune telecamere della zona alla ricerca di elementi utili. Resta in piedi anche la possibilità che la scintilla sia partita da un corto circuito, da uno degli impianti dei mezzi coinvolti nel rogo.

I danni. Tre camper completamenti distrutti insieme a una Skoda, altri tre gravemente danneggiati. E l’azione dei vigili del fuoco ha impedito alle fiamme di procedere ulteriormente in altre direzioni. I danni ammontano a decine di migliaia di euro.

Il parcheggio. L’area dove si è sviluppato l’incendio viene occupata stabilmente dai camper: i proprietari l’hanno trasformato in una zona di sosta abituale, un po’ come accade anche da altre parti (in via Montello). Una scelta non proprio gradita dai residenti (quelli che non hanno garage e posto auto) che si sentono privati della possibilità di parcheggiare i veicoli vicino alle abitazioni. Per questo gli investigatori prendono in considerazione anche l’ipotesi di un dispetto, un atto vandalico contro l’invasione dei camper.

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