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Vigili urbani alla Marina, stop alle “pedane volanti”

di Salvatore Santoni
Vigili urbani alla Marina, stop alle “pedane volanti”

La polizia municipale interrompe il Summer Beach Gli atleti sui flyboard scorrazzavano nello specchio d’acqua davanti alla spiaggia

11 luglio 2015
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CASTELSARDO. Scorrazzavano in tutta tranquillità nello specchio d’acqua prospiciente la spiaggia della Marina eseguendo acrobatiche evoluzioni acquatiche con l’ausilio di un Flyboard, ma sono stati fermati dai vigili urbani per problemi relativi alle autorizzazioni.

È la piccola disavventura capitata nei giorni scorsi nella famosa spiaggia di Castelsardo, durante una delle tappe de “SummerBeach”, l’evento sportivo che - fra le altre cose - racchiudeva al proprio interno il primo trofeo di beach volley denominato “Città di Castelsardo”.

Sole cocente, facce sorridenti: andava tutto bene mentre lo spettacolo con il Flyboard - una pedana che spinge in aria le persone grazie a un idrogetto collegato a una moto d’acqua – andava in scena davanti a un folto pubblico assiepato alla Marina. Tutto bene, se non si parlasse di una zona di mare interdetta per inquinamento da circa un anno, cioè da quando venne rilevata la presenza di tracce di idrocarburi (gasolio) in mare.

E così qualcuno fra i bagnanti - magari costretti dal divieto a godersi soltanto una “seduta elioterapica” - ha pensato bene di richiedere l’intervento degli agenti della polizia locale per sincerarsi della legittimità delle “manovre” che avvenivano nello specchio d’acqua prospiciente il tratto di arenile.

Appena la pattuglia dei vigili urbani è giunta sul posto, gli agenti hanno subìto riferito la situazione al comandante Pasqualino Addis che non ha potuto far altro che consigliare l’interruzione dello spettacolo acquatico. «Per quanto riguarda l’autorizzazione del suolo pubblico è tutto in ordine, ma in quella zona vige il divieto di balneazione da molto tempo. E poi quelle operazioni in acqua hanno sempre necessità di essere autorizzate dalla Capitaneria, sulla quale ricade la competenza di quello che accade nello specchio d’acqua», spiega il comandante Addis.

Disavventura a parte, la competizione del beach volley (categoria misto) si è conclusa con i primi classificati Davide Fancello e Chiara Rizzo, e i secondi classificati Marco Galleri e Maria Elena Farci. Nella categoria maschile hanno vinto Daniele Demartis e Davide Fancello, che gareggiavano contro Loris Bodin e Antonio Nettuno. Lo spettacolo è proseguito con la Zumba grazie alla partecipazione della “Sport Revolution” di Ozieri e la macchina organizzatrice della polisportiva “Sottorete”. La prossima tappa del tour di “SummerBeach” è prevista a Platamona dal 17 al 19 luglio.

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