La Nuova Sardegna

Sassari

olmedo

Il successo del servizio si basa sul porta a porta

OLMEDO. Fra i Comuni con popolazione al di sotto dei 10.000 abitanti, Olmedo si colloca al secondo posto nella classifica dei Comuni sardi ricicloni stilato da Legambiente con una percentuale di...

10 luglio 2015
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OLMEDO. Fra i Comuni con popolazione al di sotto dei 10.000 abitanti, Olmedo si colloca al secondo posto nella classifica dei Comuni sardi ricicloni stilato da Legambiente con una percentuale di raccolta differenziata pari al 72,6%. Plastica, vetro, lattine in alluminio, carta, umido, panni igienici, ramaglie, ingombranti sono le categorie di differenziazione della raccolta che a Olmedo avviene porta a porta. Si hanno poi in diversi punti del paese contenitori per la raccolta di pile esauste, farmaci scaduti, oli esausti, abiti smessi, nonché un ecocentro situato nella zona artigianale del paese. I primi tentativi di raccolta differenziata ad Olmedo risalgono al 2001, quando dal 1 novembre vennero posizionati cassonetti e campane che però si rivelarono fallimentari. Da allora molta strada è stata fatta, dai cassonetti si è passati al porta a porta e grazie a numerose campagne di sensibilizzazione e informazione, il paese è comparso già dal 2010 nella prestigioso sito di Legambiente con un ventiseiesimo posto nella classifica dei Comuni dell’area Sud Italia. Il servizio di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani del Comune di Olmedo e dei servizi connessi è gestito in forma associata dall’Unione dei Comuni del Coros di cui il paese fa parte insieme ai Comuni di Cargeghe, Muros, Olmedo, Putifigari, Tissi e Usini, tutti presenti nella top ten dei ricicloni sardi. (m.t.r.)

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