La Nuova Sardegna

Sassari

Winepop: protagonista solo il buon vino

L’evento di produttori e operatori vinicoli si terrà il 3-4 luglio nella piazza coperta del mercato

01 luglio 2015
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SASSARI. Alcune delle migliori produzioni enologiche del territorio, un luogo simbolo dell'identità economica, sociale e culturale della città e la speranza che sia solo l'inizio di un lungo cammino. Sono gli ingredienti di "Winepop Sassari 2015", la manifestazione dedicata al vino che andrà in scena il 3 e il 4 luglio nella piazza coperta del vecchio mercato civico dalle 18 alle 24.

Sarà un evento per parlare di vino in maniera inusuale. "Quanti mondi ci sono dentro un bicchiere di vino?", il sottotitolo della manifestazione, dice tutto sullo spirito di due serate che saranno animate soprattutto dalla gente.

Le ambizioni, i progetti, le intenzioni e gli obiettivi delle "rinate" Strade del vino della Sardegna Nord Ovest sono tutti nella dichiarazione d'intenti della sua presidente, Carmelina Cugusi. Con "Winepop Sassari 2015" l'associazione di produttori e altri operatori intende presentarsi pubblicamene e passare alla fase operativa dopo una lunga fase di gestazione. Nata del 2009 su impulso del ministero per le Politiche agricole e finanziata dall'assessorato regionale del Turismo insieme a quelle di tutti gli altri territori delle province sarde, la Strada del Nord Ovest è di fatto al battesimo.

«Dopo tanti anni di inattività abbiamo prima studiato e poi elaborato un vero e proprio progetto, immaginando le Strade come un modello di promozione territoriale - spiega Carmelina Cugusi, titolare di un'azienda vitivinicola che ha sede a Valledoria -. In particolare sono state fatte importanti scelte strategiche che puntano a un forte coinvolgimento di tutti i portatori di interesse presenti sul territorio e a una strategia di comunicazione innovativa».

Sedici vini della Provincia, il meglio delle produzione del territorio, si sfideranno venerdì 3 luglio davanti a un pubblico di appassionati e amatori guidati da Tommaso Sussarello, editore ed enogastronomo, che coordinerà una giuria di esperti. Mentre i giudici assaporano e valutano, il pubblico "impara" ad assaggiare con loro attraverso un minicorso dedicato ai rudimenti fondamentali della degustazione. I vini saranno suddivisi in quattro batterie, al termine della competizione saranno scelti i quattro vini che si sfideranno il giorno dopo. Sabato 4 luglio ci sarà la cena di degustazione: i quattro vini che stabiliranno l'abbinamento più azzeccato e il vino vincitore della prima edizione di una manifestazione che, si pensa sarà destinata a ripetersi e a girare il territorio.

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