La Nuova Sardegna

Sassari

I sindacati: «Sussarellu è incompatibile»

Il ruolo di presidente dell’Ordine dei Medici non si concilierebbe con la veste di commissario Asl

01 luglio 2015
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SASSARI. Il commissario straordinario dell’Asl Agostino Sussarellu finisce nel mirino dei sindacati. «E’ in contemporanea presidente dell'Ordine dei medici provinciale, come facilmente deducibile dal sito aziendale dell'ente ordinistico, e Commissario Straordinario della ASL di Sassari. Tali incarichi sono palesemente incompatibili, come chiarito dall'autorità nazionale anticorruzione con una recente deliberazione». Non si tratta di un attacco personale: «Vogliamo fare tale segnalazione non tanto per mettere in dubbio la specchiata professionalità del dottor Sussarellu, ma perché gli atti assunti da tale organo potrebbero essere inefficaci o facilmente dichiarati nulli da un tribunale, in primis gli atti riguardanti lo scorporo del presidio ospedaliero Santisisma Annunziata. Le conseguenze per i lavoratori sarebbero facilmente immaginabili». I sindacati Cgil fp, Cisl fp, Uil fpl, Nursind, Fials, Nursing up, Fsi, Rsu Asl e Rsu Aou dunque si rivolgono formalmente al responsabile del piano anticorruzione Aziendale Alberto Mura, e chiedono di chiarire se l’incompatibilità sussista per Sussarellu e quale sia l'efficacia delle deliberazioni commissariali già assunte. E per suffragare le loro perplessità sul doppio incarico rivestito da Agostino Sussarellu, i rappresentanti sindacali fanno riferimento a una nuova deliberazione dell’Autorità anticorruzione che porta la firma del presidente nazionale Raffaele Cantone, in tema di conferibilità e incompatibilità nelle pubbliche amministrazioni. «Ribadito che le norme si applicano non solo alle Asl propriamente dette ma anche alle aziende ospedaliere e a tutte “le strutture del servizio sanitario che erogano attività assistenziali volte a garantire la tutela della salute come diritto fondamentale dell’individuo».

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