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Assistenza in casa e onlus accreditate

Assistenza in casa e onlus accreditate

Il Plus Anglona-Coros-Figulinas ha applicato nuove regole Cambia l’iter di scelta del fornitore di fiducia del servizio

01 luglio 2015
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OSILO. Accreditamento del servizio di assistenza domiciliare al via. A partire da oggi, nei 23 comuni dell’ambito Plus Anglona-Coros-Figulinas, cambia la modalità di scelta del fornitore di servizi per quanto riguarda l’assistenza al domicilio degli anziani e delle persone con handicap.

Saranno direttamente gli utenti del servizio – attualmente circa 350, in larghissima maggioranza anziani – a scegliere il proprio fornitore di fiducia fra le 12 cooperative/onlus accreditate: La gaia scienza, consorzio Andalas de amistade, Airone cooperativa sociale, associazione Babele, l'Airone, Lo Quarter, Coop.A.S., Sapere Aude, consorzio Network Etico, consorzio la Sorgente, Jolly, Sos balaros.

Il meccanismo di funzionamento appare abbastanza semplice, anche se agli inizi, probabilmente, gli anziani andranno supportati, non nella scelta di merito – che, chiarisce il regolamento, deve essere esclusivamente loro e sulla quale c’è il divieto assoluto di condizionamento da parte di operatori e rappresentanti del settore pubblico - bensì riguardo le modalità operative.

Nella pratica, il percorso di scelta è il seguente: il cittadino – o un suo familiare – che ha necessità del servizio si rivolge all’operatore sociale del proprio Comune; valutato il caso, l’operatore sociale, ove ritenga fondata la richiesta, redige il Pai (Piano assistenziale individualizzato), con la collaborazione del cittadino e dei suoi familiari. A quel punto, il Piano viene inoltrato all’Ufficio di piano del Plus che, fatte le opportune verifiche, dispone l’ammissione al servizio ed emette il cosiddetto voucher (buono di servizio); il cittadino sceglie quindi il proprio fornitore di fiducia fra i soggetti che sono stati accreditati e comunica la scelta all’Ufficio di piano; verificata la “capienza” del fornitore prescelto, l’UdP dispone l’avvio del servizio.

La “capienza” riguarda la soglia massima di servizio che ciascuna cooperativa può assumere, che è differenziata sulla base delle rispettive capacità economiche, ma che non può superare il 50% del totale (1 milione e 530mila euro fra Sad, legge 162/98 e piani Home care premium). Gli utenti che già usufruiscono del servizio dovranno fare la loro scelta entro il 10 luglio.

Gli operatori sociali dei rispettivi comuni hanno loro recapitato un plico del Plus che illustra le modalità operative e contiene il modulo di scelta che andrà restituito in busta chiusa, o all’operatore sociale, o direttamente al Comune di Osilo, capofila del Plus.

L’albo delle ditte accreditate è stato formato attraverso un bando pubblico che prevedeva criteri molto stringenti per poter accedere alla graduatoria.

Per questo motivo, il Plus Anglona-Coros-Figulinas precisa che con l’iscrizione all’albo “il soggetto accreditato” risulta un “fornitore verificato”, cui il cittadino può rivolgersi con fiducia, in quanto lo stesso si è dimostrato in grado di garantire gli standard organizzativi ed operativi richiesti dalla normativa.

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