La Nuova Sardegna

Sassari

Ladu eletto alla guida della conferenza sanitaria dell’Asl 1

di Barbara Mastino
Ladu eletto alla guida della conferenza sanitaria dell’Asl 1

Morghen (Sorso) vicepresidente, Soletta (Thiesi) segretario L’organismo consultivo è composto dai sindaci del territorio

27 giugno 2015
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OZIERI. Si è tenuta nei giorni scorsi a Sassari la riunione della Conferenza territoriale socio-sanitaria dell’Asl 1, composta dai sindaci dei Comuni del territorio, che ha eletto all’unanimità alla presidenza il primo cittadino di Ozieri Leonardo Ladu. Una manifestazione di fiducia non solo a un amministratore di esperienza ma anche al suo ruolo di sindaco di un Comune dell’interno, sede storica di un ospedale che un tempo era fiore all’occhiello della sanità dell’isola. L’affidamento della presidenza a Ladu è stato accompagnato dall’elezione degli altri vertici, due sindaci che provengono entrambi da Comuni periferici rispetto al centro decisionale sassarese: Sorso, il cui sindaco Giuseppe Morghen è stato eletto alla vicepresidenza, e Thiesi, che ha nel primo cittadino Gianfranco Soletta il ruolo di segretario della conferenza. Essa, da ora in avanti, assumerà tutte le funzioni che sino a poco tempo fa spettavano alla conferenza provinciale sanitaria: organismo che è venuto a decadere con lo scioglimento e il commissariamento della Provincia di Sassari. A fare gli onori di casa e i primi auguri al nuovo organismo, nonché al commissario Asl Agostino Sussarellu (dal quale la riunione era stata convocata), al commissario della Aou Giuseppe Pintor, il direttore sanitario Antonella Virdis e a quello amministrativo Salvatore Piras, è spettato quindi al commissario della Provincia Guido Sechi.

In attesa che la conferenza entri in piena attività, la riunione dei giorni scorsi è stata comunque occasione per illustrare ai sindaci i compiti consultivi e di vigilanza della conferenza, che oltre ai sindaci è composta anche da un rappresentante della Consulta locale di cittadinanza. A informare i presenti su questi temi sono stati lo stesso commissario Sussarellu e il direttore sanitario Asl Maria Serena Zedda.

Nel corso della riunione il commissario dell’Aou ha inoltre presentato l’evoluzione dell’ipotesi progettuale preliminare per il nuovo ospedale della città di Sassari, che accoglierà le strutture per acuti della Aou e del Santissima Annunziata a seguito del percorso di unificazione dei due plessi ospedalieri stabilito dalla normativa regionale: «Un progetto che avrà ricadute positive importanti per tutto il territorio regionale e, in particolare, del nord Sardegna», ha detto Pintor introducendo la descrizione tecnica degli architetti Claudia Romero e Giuseppe Cacozza, rappresentanti del pool di tecnici aggiudicatari della gara di progettazione preliminare finalizzata a disegnare la nuova cittadella sanitaria che, una volta realizzata, rappresenterà il polo ospedaliero universitario per acuti di riferimento per il nord Sardegna.

La creazione di un polo unico per acuti, con un settore materno infantile e un nuovo padiglione di accesso, accoglienza e servizi, consentirà di concentrare nel capoluogo queste tipologie di trattamento e cura.

A finanziarlo sarà un fondo ministeriale con una gara d’appalto che dovrà concludersi entro il 31 dicembre.

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