Ramazza, buste e attrezzi: a Porto Torres il neo sindaco del M5S pulisce l’arenile
di Gavino Masia
Anche Sean Wheeler tra i volontari che hanno risposto all’appello del Movimento. Raccolti numerosi sacchi di rifiuti abbandonati sull’arenile dello Scoglio Lungo
26 giugno 2015
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PORTO TORRES. C'era anche il sindaco Sean Wheeler assieme ai volontari che si sono ritrovati a Porto Torres mercoledì scorso 24 giugno nella piazza Eroi dell'Onda per rispondere all'appello lanciato su internet dagli attivisti del Movimento 5 stelle per cominciare la pulizia delle spiagge.
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Un appello lanciato sui social network che ha raccolto l'adesione anche di altre persone di buona volontà, felici di poter contribuire al decoro della propria costa. Dopo aver ricevuto dalla Multiservizi gli strumenti e il supporto pratico e logistico per l'avvio dell'attività, infatti, erano circa cento i volontari che si sono suddivisi in tutta la fascia costiera sino a Balai: nel lavoro pomeridiano hanno avviato la pulizia degli arenili e delle aree verdi del litorale. Numerose le buste riempite di rifiuti che vengano abbandonati dagli allergici della raccolta differenziata. Ovvero plastica, lattine di bibite, mozziconi di sigarette, pezzi di polistirolo e di carta trovati allo Scoglio Lungo, alle spiaggette delle Acque Dolci - compresa la massicciata che delimita le spiagge dai camminamenti di accesso - e Balai.
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Nei pressi del Belvedere, inoltre, è stata recuperata una vecchia bicicletta abbandonata. L'intervento più imponente si è svolto comunque nella spiaggia dello Scoglio Lungo, col primo cittadino armato di buste e attrezzi da raccolta, dove oltre alla pulizia dei rifiuti è stato effettuato lo spostamento delle alghe, che sono state ridistribuite in modo uniforme su tutto l'arenile per non dare fastidio ai bagnanti.
Molto importante la decisione di riempire il canale che si era formato dopo le piogge primaverili, che aveva diviso in due parti la spiaggia dello Scoglio Lungo.
