La Nuova Sardegna

Sassari

Due giorni di festa per i 40 anni della Fidas

Due giorni di festa per i 40 anni della Fidas

Un convegno e una cerimonia celebreranno il traguardo dell’associazione dei donatori di sangue

26 giugno 2015
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OZIERI. Due giorni di eventi domani 27 e domenica 28 giugno per festeggiare il quarantesimo anniversario della fondazione della sezione locale della Fidas, associazione dei donatori di sangue che comprende un migliaio di iscritti tra Ozieri, Alà dei Sardi, Ittireddu, Mores, Ardara, Pattada, Chiaramonti e Nughedu San Nicolò.

Nata nel 1975 come Advs, associazione dei donatori volontari di sangue, la Fidas è in seguito divenuta una federazione e ora si prepara a celebrare il suo quarantennale di presenza a Ozieri con lo slogan “Quarant’anni con la gente, fra la gente”.

Sedi centrali della manifestazione saranno la pinacoteca cittadina Giuseppe Altana, dove domani si svolgerà un convegno sulla donazione del sangue e le terapie per la talassemia, e e la sede della Fidas in via Vittorio Veneto, da dove domenica mattina partirà il corteo per la deposizione di una corona di fiori davanti al monumento ai volontari nei vicini giardini del Cantaro.

Venendo al programma, domani si inizia alle 9 circa con il convegno nella pinacoteca, che sarà aperto dal saluto del sindaco Leonardo Ladu e del presidente della Fidas Giuseppe Zintu e vedrà gli interventi del responsabile del Centro trasfusionale dell’ospedale Segni dottor Sergio Bartoletti, dei medici Adriana Vacca, responsabile dell’unità clinica pazienti adulti del centri unico di trapianto del Binaghi di Cagliari, Maria Grazia Orofino, responsabile dell’unità clinica pazienti pediatrici dello stesso ospedale, e del presidente nazionale della Fidas Aldo Ozino Caligaris. Seguiranno alcune testimonianze portate dal presidente dei talassemici di Sassari Francesco Secondi e della giovane Daniela Zintu.

Nel corso del convegno interverrà con alcuni brani musicali l’ensemble Mario De Candia di Antonio Porcu, Mariano Meloni e Marcellino Grillo mentre nel pomeriggio ci sarà un momento dedicato alla cultura tradizionale con i canti del coro Città di Ozieri e le danze del gruppo folk Beata Vergine del Rimedio.

Domenica si inizia alle 8.30 con il raduno di tutti i soci e dei responsabili nella sede Fidas e il trasferimento nei giardini per la posa dei fiori sul monumento dopo il corteo con i labari delle diverse sedi. Interverranno il presidente Giuseppe Zintu e il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu, il presidente nazionale Aldo Ozino Caligaris e quelli delle sezioni di Bendola, Armando Zaltron, e di Gioia del Colle, Maria Stea. Dopo la consegna ai soci degli attestati di partecipazione, si assisterà alla messa celebrata da don Paolo Sini, socio fondatore della Fidas, e in seguito ci si trasferirà nella sala ricevimenti Gli Oleandri, sulla strada provinciale 1 Ozieri-Chilivani, per il pranzo sociale che chiuderà con un momento conviviale due giorni che celebrano un traguardo importante. (b.m.)

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