La Nuova Sardegna

PATTADA. Il nuovo consiglio comunale si è insediato. Angelo Sini, a capo di una lista civica, ha giurato fedeltà alla Costituzione davanti a un numeroso pubblico. «Desidero innanzitutto ringraziare i cittadini di Pattada - ha detto -, che in questo periodo di così grande sfiducia verso le istituzioni, si sono recati alle urne in numero così elevato. Ma desidero inoltre ringraziare tutto il gruppo della lista “Pro sa Idda” che in questa esperienza sta mostrando grande unità e voglia di lavorare per il nostro paese» ha continuato il neo sindaco. Degno di nota nel suo discorso, il ringraziamento alla lista avversaria “Pattada democratica” «per i toni mostrati durante una campagna elettorale che non è mai andata oltre le righe, dando ulteriore prova, se ce ne fosse bisogno, dell'alto senso civico dei miei compaesani». All'ordine del giorno il giuramento del sindaco, la verifica di cause di incompatibilità degli eletti e la nomina della giunta comunale. Dei Lavori pubblici se ne occuperà il sindaco stesso, vice sindaco è Elena Ledda, con assessorato all’Istruzione, Bilancio e Viabilità urbana, Mimmia Regaglia è assessore all’Agricoltura, Viabilità rurale e Ambiente. Antonella Fiori si occuperà di Cultura e Politiche giovanili mentre la delega ai Servizi sociali andrà ad Antonietta Demarcus. A Carlo Pastorino vanno le Attività produttive e l’Urbanistica, ad Antonio Arcadu la delega per il Territorio comunale e ad Andrea Carboni la delega al Turismo. Degli Affari generali se ne occuperà Giovanna Sanna. Questa settimana verrà dato l’incarico per lo Sport.

Angelo Sini parte senza troppi trionfalismi. «Siamo consci delle difficoltà che ci attendono, difficoltà acuite dalla grave crisi che da anni attanaglia il paese e che in zone marginali come la nostra lascia le ferite più profonde con un lento e, speriamo non inesorabile, spopolamento dei nostri piccoli paesi. Noi vorremo, confrontandoci con l'Unione dei comuni, la Regione, lo Stato e tutti gli enti, tentare di arrestare questo declino».

Ancora una volta Sini ribadisce le parole d’ordine da cui partirà: rinnovamento, trasparenza ed equità. Rinnovamento si riferisce alla sua squadra, dove convivono figure provenienti da diverse esperienze politiche. Trasparenza amministrativa: «Il comune deve essere una casa di cristallo con i cittadini protagonisti delle scelte amministrative che compiremo». E infine equità per tutti i pattadesi. «In questo primo periodo di mandato si cercherà di valorizzare ed ottimizzare quanto di buono è stato fatto dalla precedente amministrazione intervenendo dove, a nostro avviso, siano necessarie modifiche migliorative. Il tutto avverrà lontano dal ritenere sbagliato a prescindere, le eredità lasciateci dalla precedente maggioranza», ha concluso Sini.