La Nuova Sardegna

PADRIA. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione e, nella stessa seduta, sono state determinate le tariffe Imu, Tasi e Tari 2015. L’amministrazione comunale ha voluto dare un segnale di controtendenza ed ha ridotto sensibilmente i tributi. In particolare, grazie ad una gestione oculata del servizio e a un miglioramento delle percentuali di differenziata, ha diminuito di circa il 4% la Tari. Inoltre è stata ridotta l'Imu su alcune categorie d’immobili: C/1 e A/10 (uffici e locali commerciali) che è stata portata dal 7,6 al 6,6 per mille, nella categoria C/3 (laboratori artigianali) dal 7,6 al 5,6 per mille . inoltre è stata ridotta di due punti l'Imu sui terreni agricoli diminuita dal 7,6 al 5,6per mille. La Tasi è rimasta invariata rispetto allo scorso anno, all'1 per mille, con una detrazione, per l'abitazione principale e relative pertinenze, di 200euro, che di fatto annulla il tributo per la prima casa.

Con questi provvedimenti l'amministrazione, in un periodo di gravi crisi economica, ha inteso dare un segnale ai propri cittadini mantenendo comunque tutti i servizi erogati che migliorano la qualità della vita dei residenti e riuscendo a ridurre i tributi. (e.m.)