La Nuova Sardegna

Sassari

Vieni a vivere a Tula, paese no tax

Vieni a vivere a Tula, paese no tax

Oggi l’amministrazione fa il punto sul progetto che mira a ripopolare il centro

17 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





TULA. Viene presentata questa mattina la prosecuzione del progetto dell'amministrazione comunale “Vieni a vivere a Tula”. L'iniziativa assunta un anno fa dal Comune ha già riscosso grande curiosità, attenzione e successo non solo a livello mediatico. Il progetto nelle sue linee può essere consultato nel sito internet istituzionale www.comune.tula.ss.it. C'è una vasta galleria di foto che mostrano le bellezze e la ricca cornice monumentale, naturalistica, ambientale, storica, artistica, archeologica in cui Tula è inserita.

Ci sono notizie ed informazioni di vario genere per quanti fossero decisi a trasferirsi nel paese che offre già oggi elevati standard qualitativi per una vita sana e tranquilla. «Segnaliamo in particolare la sottosezione "Vendo e Affitto" – afferma l’assessore Francesca Violante Rosso –. E' uno spazio virtuale creato per favorire l'interazione tra chi pensa di vendere o dare in locazione un immobile. E già numerose persone hanno fatto sapere di essere interessati a trasferirsi a Tula».

«L'amministrazione intende pure valorizzare il patrimonio immobiliare cittadino inutilizzato che gravita in gran parte nel centro storico – interviene il sindaco Andrea Becca –. Miriamo perciò a facilitare al massimo domanda-offerta con la speranza anche di riuscire ad invertire il decremento demografico nel contempo contribuendo a dare nuovo slancio al paese sotto l'aspetto turistico ed economico. Il mercato a cui ci rivolgiamo è principalmente quello estero poichè crediamo che anche da un piccolo centro come il nostro sia possibile abbattere molte distanze».

L'esecutivo sta valutando la possibilità di introdurre facilitazioni nel settore tributario per quanti decidessero di stabilirsi in paese. Ed a questo proposito viene ricordato che attualmente proprio Tula è in assoluto uno dei centri con la più bassa pressione fiscale in Italia.

Gerolamo Squintu

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative