La Nuova Sardegna

Sassari

Ittireddu, cantine aperte e musica per Vin’Intermontes

ITTIREDDU. Si riscopre la tradizione della spillatura del vino novello domani 6 dicembre a Ittireddu nell’evento Vin’Intermontes, festa riportata in auge da due anni ma legata alla più antica...

05 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





ITTIREDDU. Si riscopre la tradizione della spillatura del vino novello domani 6 dicembre a Ittireddu nell’evento Vin’Intermontes, festa riportata in auge da due anni ma legata alla più antica tradizione. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale e accolta con entusiasmo da tutte le associazioni locali, la manifestazione nasce per valorizzare le produzioni locali e le bellezze del centro storico. Si inizia alle 16 in via Gramsci con l’inaugurazione del presepe creato dall’artista Gavino Uleri e si prosegue alle 18 con la benedizione delle cantine impartita da padre Jerome Eruoghororere e la successiva inaugurazione da parte del sindaco Rosolino Petretto. Le cantine aperte saranno curate da associazioni locali e a esse si aggiungerà lo stand del progetto “Bacco!! Cosa non sappiamo” del Plus del distretto sanitario, che dopo la positiva esperienza della festa di Sant’Andria a Ozieri riproporrà degustazioni di dolci e offrirà bevande analcoliche con lo scopo di sensibilizzare sui rischi alcol-correlati. Le degustazioni nelle cantine saranno allietate dalla musica del gruppo folk Ampurias di Valledoria accompagnato dall’organettista Angelo Nieddu e dal coro Sos de Santu Matteu di Bono. Dalle 19 in piazza Cozzolu si esibirà il gruppo locale degli Zuighes con le band ospiti La casa del sole di Buddusò, Peifu Band di Perfugas, Rocci e Vento di Sedini e I Sauri di Laerru. La manifestazione farà da preludio ai festeggiamenti della patrona Nostra Signora di Intermontes che si celebreranno l’8 dicembre con la messa alle 10 nella parrocchia seguita da un rinfresco offerto dal comitato. Ed è proprio la concomitanza con la festa patronale a costituire il richiamo con la tradizione, perché era proprio in questa occasione che nell’antichità si usava, dopo la messa, recarsi nelle cantine per “spuntare” i vini novelli. Per informazioni contattare la Pro loco al numero 389 7986965. (b.m.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative