La Nuova Sardegna

Sassari

Mores

Ritorna il rito della macellazione

Maialetto a volontà per “Ammentos de sa die de Santa Cadrina”

28 novembre 2014
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MORES. Grande festa domani a Mores per la sagra “Ammentos de sa die de Santa Cadrina” organizzata dal comitato Sant’Antonio 2015 come ogni anno a ridosso della festa patronale di Santa Caterina, celebratasi a Mores lo scorso 25 novembre. Giunta alla sesta edizione, la sagra “Ammentos de sa die de Santa Cadrina” è incentrata sull’antica tradizione dell’uccisione e macellazione del maiale, rito collettivo che nella storia della Sardegna diventa una festa per familiari e amici. Il comitato di Sant’Antonio la ripropone aperta a tutti i visitatori, che con un piccolo contributo potranno assistere a tutte le fasi della preparazione della carne e potranno degustare il prodotto finito insieme con altre pietanze e vini tipici che saranno esposti e offerti in vari stand allestiti negli ampi spazi di piazza San Francesco a partire dalle 9. A quell’ora inizierà il rito, con le sue varie fasi chiamate con l’antico nome in limba: bocchidorzu ‘e su porcu o mannale; porcu pasche, usciadura e razzigadura; ismattonzu; appiccadura a s’iscala; isgiuccadura e sos biradittos pro faghere sos sambenes; cundidura ‘e sos sambenes. Le fasi si concluderanno alle 13 con la degustazione finale: s’assazzu de sa petta de su porcu, che sarà cucinato su un grande barbecue acceso dalle 11 di mattina per tutta la giornata. Dopo il pranzo la festa continuerà in musica con l’esibizione serale dei cantadores a chiterra che allieteranno il pubblico con i loro canti tradizionali. Per informazioni contattare i responsabili dell’organizzazione del comitato di Sant’Antonio del 2015 Paolina, al numero 349 4371255, e Tonino, al numero 340 6842968. (b.m.)

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