A Nulvi laboratori di lettura per bambini
NULVI. Il Comune di Nulvi ha stipulato recentemente una convenzione con l’associazione “Colibrì” affidando ai suoi animatori, particolarmente attivi e capaci di proporre attività innovative e...
NULVI. Il Comune di Nulvi ha stipulato recentemente una convenzione con l’associazione “Colibrì” affidando ai suoi animatori, particolarmente attivi e capaci di proporre attività innovative e accattivanti ai più giovani, il compito di organizzare e realizzare otto appuntamenti con i bambini del paese. Si tratterà di otto laboratori di animazione che avranno come filo conduttore i libri e il piacere della lettura. Ormai studi scientifici hanno stabilito l’importanza della lettura fin dalla più tenera età e si moltiplicano i progetti per diffondere il virus della lettura in un’epoca in cui ai libri e alla letteratura si dedica sempre meno tempo. oltrech i bambini obiettivo delle iniziative sono le stesse famiglie in modo che i bambini trovino a casa un ambiente stimolante da punto di vista della narrazione. I laboratori si terranno il sabato mattina negli spazi della biblioteca comunale e nello spazio, ad essa funzionale, pensato proprio per chi, ancora molto giovane, non ha ancora scoperto la struttura, il suo fascino e la sua importanza. Sono 15 i posti disponibili riservati a bambini di età compresa fra i 4 ai 6 anni, altrettanti sono invece a disposizione di bambini di età compresa fra i 6 e gli 8 anni. «Questa amministrazione ha scelto di guardare con interesse ai bisogni della sua comunità, bisogni che sono riconducibili ai cittadini di tutte le fasce d’età - ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Barbara Nardecchia - per questo il nostro livello di attenzione è sempre stato particolarmente alto nei confronti delle fasce di popolazione definita non attiva, ma non per questo meno importante per la nostra idea di comunità. Proprio da questo presupposto nasce l’esigenza di offrire spazi ai nostri bambini affinché possano sperimentare nuovi modi per crescere, insieme e serenamente, attraverso attività pensate esclusivamente per loro”.
Mauro Tedde