La Nuova Sardegna

Sassari

Coperte per aiutare i senzatetto

SASSARI
Coperte per aiutare i senzatetto

Comincia la raccolta dei Guardian Angels; i volontari sono ancora senza una sede o un magazzino

23 novembre 2014
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SASSARI. Anche quest'anno i Guardian Angels hanno iniziato la distribuzione di coperte, scarpe e abbigliamento ai numerosi senzatetto che vivono in Città. Come sempre la quantità necessaria è molto grande perché purtroppo si tratta di capi che non avranno la possibilità di essere lavati e dopo un paio di settimane sono da buttar via. E ancora una volta, nonostante i Guardian Angels operino in città da cinque anni e la valenza sociale della loro attività sia sotto gli occhi di tutti, è un’associazione che non è mai riuscita ad ottenere dal Comune un locale da adibire come sede, e soprattutto come magazzino per lo stoccaggio e la distribuzione dei materiali raccolti per i senzatetto. I volontari di strada saranno costretti, come sempre, a raccogliere un po' per volta e consegnare immediatamente abiti, coperte, e altri beni utili alla sopravvivenza, in maniera frettolosa e non coordinata. Insomma, la mancanza di una sede obbliga quindi a decidere di volta in volta che tipo di capo raccogliere: quest'anno inizieranno con la cosa che è più richiesta in assoluto: le coperte. I Guardian Angels saranno presenti in piazza, assieme ai Volontari della Croce Blu, per raccogliere esclusivamente coperte, piumoni, trapunte e plaid che i cittadini vorranno donare. Il primo appuntamento è giovedi 27 novembre dalle 16 alle 20 in Piazza Colonna Mariana nei pressi dell'edicola. Successivamento venerdi 28 novembre dalle 16 alle 20 in Piazzale Segni angolo Palazzetto dello Sport. «Raccomandiamo tutti coloro che vogliono dare una mano a clochard e senza tetto, di non portare altri capi di abbigliamento che in questa occasione non potranno essere ritirati – spiega Pier Paolo Pintus – questo perché ancora non abbiamo a disposizione un locale dove poterli conservare. Gli indumenti saranno ritirati in un'altra giornata che verrà comunicata più avanti».

Al tempo stesso i Guardian Angels rivolgono un appello alle Lavasecco, agli Hotel, ai Negozi e centri Commerciali che avessero coperte e trapunte che non sono state ritirate o che non vengono più utilizzate perché magari hanno un piccolo buco, affinchè le donino per coprire i senzatetto che stanno per affrontare un lungo inverno.

Un altro appello è rivolto a chi potesse mettere gratuitamente a disposizione per quattro mesi, da dicembre a marzo, un garage o un magazzino che si possa utilizzare come deposito per quanto raccolto. La cosa assurda è la totale latitanza da parte del Comune nel supportare un’associazione estremamente attiva sul territorio, che spessissimo colma le enormi lacune degli stessi Servizi sociali, e che impiega da anni risorse ed energie proprie. Se si scorrono gli elenchi delle associazioni alle quali Palazzo Ducale da decenni garantisce una sede, c’è davvero di che riflettere. Circoli pseudo culturali, bande musicali, associazioni teatrali che lavorano molto per sè e un po’ meno per gli altri. Forse, sul piatto della bilancia, quando vengono assegnate le sedi e i sostegni, l’assessorato dovrebbe soppesare di più la reale valenza sociale e l’opera prestata alla comunità. (lu.so.)

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