La Nuova Sardegna

Sassari

PERFUGAS

Un tablet a testa per gli studenti dell’Ipsar

PERFUGAS. È affidata alla tecnologia l’ultima spinta verso l’innovazione che sta investendo la scuola italiana. Non tutte però possono dirsi al passo con i tempi che corrono. Tra queste non rientra...

15 novembre 2014
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PERFUGAS. È affidata alla tecnologia l’ultima spinta verso l’innovazione che sta investendo la scuola italiana. Non tutte però possono dirsi al passo con i tempi che corrono. Tra queste non rientra fortunatamente l’Ipsar di Perfugas che, proprio oggi, diventerà una delle poche scuole sarde i cui studenti riceveranno un tablet a testa. La consegna sarà fatta alle 11 nella sede perfughese della scuola alla presenza del dirigente scolastico e di rappresentanti della Provincia e del Comune. Come dichiarano i docenti dell’Istituto, «si tratta di un momento particolarmente significativo per la vita della scuola».

Grazie a questo strumento, sarà infatti possibile introdurre nuovi approcci metodologici alla lezione e aumentare le chances di successo nei settori in cui si sviluppa l’azione didattica dell’Ipsar, come l’alternanza tra scuola e lavoro. Il tablet affidato agli studenti sarà uno strumento utile anche per i master teacher. Con questo termine tutto inglese si definiscono quegli insegnanti che, al termine di un corso di formazione che li impegnerà per almeno tre mesi, padroneggeranno pienamente l’uso delle Lim, le lavagne interattive multimediali di cui potrà disporre anche la scuola perfughese. Una volta formati, i master teacher avranno il compito di impiantare nella scuola di appartenenza le conoscenze e le esperienze maturate nel corso di formazione che hanno frequentato. Se ben impiegate, le Lim consentono di introdurre nell’attività didattica metodologie aggiornate e più vicine alla sensibilità culturale degli studenti. Facilitano l’apprendimento, perché possono diversificare l’approccio dell’insegnante alla lezione e rendere la lezione più varia e stimolante.

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