La Nuova Sardegna

POZZOMAGGIORE. Tra le iniziative assunte dalla giunta comunale è da notare l’impegno sotto forma di contributo a favore delle famiglie che hanno i figli impegnati nei corsi di studio di primo livello ma anche degli universitari per i quali l’amministrazione ha istituito tre borse di studio.

In primo luogo, nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 62/2000 per il diritto allo studio e all’istruzione, il Comune ha indetto un bando pubblico per l’assegnazione di borse di studio, per un totale di 3.124 euro trasferiti dall’assessorato regionale, a favore «degli studenti che nell’anno scolastico 2013/2014 hanno frequentato la scuola primaria e la scuola secondaria di I e II grado, sia statale sia paritaria». Per partecipare al bando, dovrà essere trasmessa la relativa domanda, corredata di regolari autocertificazioni, fotocopia di documenti, e attestati richiesti, dovranno pervenire all’ufficio protocollo del Comune entro e non oltre il 28 novembre 2014. È necessario avere un certificato di frequenza, essere residenti a Pozzomaggiore e appartenere a un nucleo familiare che abbia un indicatore Isee (situazione economica equivalente), per i redditi del 2012, non superiore a 14.650 euro. Saranno escluse dall’assegnazione le domande parzialmente compilate o mancanti di regolari autocertificazioni e quelle di studenti che hanno frequentato corsi serali, che per lo stesso anno scolastico hanno avuto altri benefici. Per ottenere la borsa di studio è necessario dimostrare di avere sostenuto spese per almeno 52 euro. Le famiglie in condizioni economiche più gravi, come sarà rilevato dal documento Isee, avranno un importo maggiore, stabilito secondo tre fasce di valore. Info all’ufficio amministrativo o Informacittadino del Comune di Pozzomaggiore anche telefonando al 079/9142401 oppure al 079/9142409.

Provvedimento analogo il Comune lo ha adottato i giovani che hanno frequentato corsi di laurea nell’anno accademico 2013/2014. Sono disponibili tre tre borse di studio, da 1.000 euro ciascuna, riservate a studenti universitari meritevoli, iscritti ad un corso con sede nel territorio nazionale e che non rientrano, per diversi motivi, nei benefici previsti dall’Ersu. Gli iscritti al primo anno dovranno aver sostenuto almeno 3 esami entro la scadenza della sessione estiva (31 luglio 2014), gli iscritti all’anno successivo al primo non dovranno essere fuori corso ed avere conseguito una votazione media non inferiore a 25/30. Con tale iniziativa la giunta intende non solo premiare la regolarità del percorso di studi ma in particolare incoraggiare l’impegno dei ragazzi per il conseguimento di buoni livelli nello studio. L’assegnazione delle borse di studio è comunque riservata solo agli studenti residenti a Pozzomaggiore.

Emidio Muroni