La Nuova Sardegna

Prima uscita ufficiale per il presidente del Consorzio industriale provinciale, Pasquale Taula. Il nuovo responsabile dell’ex Consorzio Asi ieri ha illustrato i conti e i progetti del Cip alla commissione Bilancio di Palazzo Ducale, convocata ad hoc dal presidente Salvatore Sanna.

Taula, accompagnato dal direttore dell’ente, Luigi Pulina, ha spiegato ai consiglieri comunali che il Cip chiuderà anche il 2014 con un bilancio positivo, anche se il fatturato è stato in netto calo a causa della chiusura degli stabilimenti chimici a Porto Torres. Le fonti principali di introito per il Cip sono infatti la discarica e il depuratore dove confluiscono principalmente gli scarti dell’ex petrolchimico.

«Dal prossimo anno contiamo di far lavorare il depuratore a pieno carico e di far risalire il fatturato grazie alle attività di bonifica dell’Eni», ha spiegato Pasquale Taula. Nel 2015 l’Eni dovrebbe infatti realizzare nuovi e numerosi pozzi di intercettazione delle acque di falda, e conferire una grande quantità di reflui. Altra speranza di rilanciare il Cip è nel progetto di riconversione dei depositi Versalis per lo stoccaggio di gas metano.