I liberi professionisti hanno la loro Consulta
Il presidente del nuovo organo è il veterinario Andrea Sarria Avrà un ruolo consultivo ed entrerà a far parte del Consiglio Camerale
25 ottobre 2014
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SASSARI. Nasce la Consulta provinciale dei liberi professionisti ed entra a far parte del Consiglio Camerale. Un passo molto importante e atteso da parte delle categoria, che garantisce per loro una maggiora rappresentatività nel panorama sociale ed economico.
Ne fanno parte i presidenti degli Ordini professionali che operano nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio.
Di questo nuovo organo faranno parte i rappresentanti delle associazioni più rappresentative delle categorie di professioni intellettuali. Le associazioni che la compongono sono state individuate dalla Giunta camerale, tenendo conto in particolare dei servizi e delle attività svolte in relazione alla mission camerale.
«E' importante che anche i liberi professionisti facciano parte del Consiglio camerale - è il commento del presidente della Camera di Commercio, Gavino Sini - la loro sarà un'altra voce da ascoltare e una visione di cui tener conto. Di certo il confronto propositivo si arricchirà a beneficio della crescita del territorio».
Nella prima riunione è stato eletto presidente Andrea Sarria, dell’Ordine dei Medici Veterinari che pianificherà le attività della Consulta.
Tra quelle imminenti, la scelta di un suo rappresentante, e questa è una novità assoluta, all’interno del Consiglio camerale già dal prossimo rinnovo, in programma a marzo.
«E' fondamentale che i professionisti abbiano un organo di sintesi e che possa parlare a nome di tutti - sottolinea il nuovo Presidente della Consulta, Andrea Sarria - il ruolo della consulta sarà operativo e questo accade per la prima volta. Davvero un segnale importante capace di riunire le diverse anime dei professionisti che ne fanno parte».
La Consulta eserciterà funzioni di tipo consultivo, su richiesta degli organi camerali, formulando valutazioni e giudizi indirizzati alla Camera di Commercio e volti a promuovere una più stretta connessione tra impresa e mondo dei professionisti con riferimento alle attribuzioni proprie dell'ente.
La Consulta avrà anche altre funzioni di tipo consultivo in materia di semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese.
