La Nuova Sardegna

OZIERI. Si avvicina la fatidica data del quarantennale del Panathlon Club Ozieri, che sarà festeggiato da domani 24 ottobre con il primo di una serie di eventi che si snoderanno lungo tutto il corso dell’anno sociale. Il primo appuntamento è un convegno su “Sport: sicurezza stradale e giovani”, in programma domani dalle 9 nel teatro civico Oriana Fallaci. Curato della Fondazione Ania, il convegno avrà come relatore principale Marco Fusciani e sarà aperto al normale pubblico e a una decina di classi delle scuole superiori cittadine. Dopo i saluti delle autorità e degli esponenti del Panathlon è prevista la testimonianza sull’argomento da parte di funzionari delle forze dell’ordine, Polizia Stradale, Polizia Locale e Territoriale, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza. Un incontro importante soprattutto perché rivolto ai ragazzi delle scuole, primi destinatari delle tante iniziative del club Panathlon che a Ozieri da quarant’anni (e nel mondo da molti di più) ha come fine sociale la diffusione dei valori dello sport e della vita comunitaria.

Fondato ufficialmente il 25 ottobre del 1974, il Panathlon Ozieri ha infatti nel suo palmares una miriade di iniziative di promozione sportiva del territorio, ma anche di raccolta di indicazioni e meriti a favore di motivati praticanti delle varie discipline inserite nei giochi olimpici. «Nella filosofia panathletica - spiega il presidente Raimondo Meledina - lo sport è palestra di vita che punta l’attenzione non tanto e non solo sul raggiungimento dei risultati tecnici ma anche sulla formazione culturale, sull’educazione etica e morale, sulla crescita umana degli atleti e sul loro corretto inserimento nel mondo agonistico. Un principio secondo il quale i giovani, prima che essere atleti, devono imparare ad essere uomini». Sulla celebrazione del quarantennale sarà diffuso un dvd con la storia e le attività del club ozierese, corredata da testi e da fotografie d’epoca. (b.m.)