La Nuova Sardegna

Sassari

La “servitù per destinazione” a favore di un lastrico solare

Egregi notai dell’Ufficio studi, sono alle prese con un problema complicato. La mia situazione è la seguente: la mamma ha lasciato in eredità la casa al figlio A e l’area solare della medesima al...

22 ottobre 2014
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Egregi notai dell’Ufficio studi, sono alle prese con un problema complicato. La mia situazione è la seguente: la mamma ha lasciato in eredità la casa al figlio A e l’area solare della medesima al figlio B. Attualmente il figlio A ha venduto la casa e il figlio B vorrebbe costruire un appartamento sulla sua area solare, quindi si trova nella situazione di dover chiedere il passaggio al proprietario della casa. La mia domanda è la seguente: come si deve comportare il figlio B per beneficiare del suo bene? Ringrazio in anticipo per la risposta che mi consentirà di chiarirmi le idee e individuare la soluzione più idonea.

La situazione descritta dal nostro gentile lettore fa ritenere che a favore del lastrico solare di cui parla, essendo appartenuto allo stesso proprietario dell’appartamento sottostante, si sia costituita “per destinazione” una servitù di passaggio a carico dell’altra porzione dell’immobile ed atta a consentire al successivo proprietario la stessa “utilità” di cui avrebbe potuto godere il primo proprietario.

Quanto detto, tuttavia, vale in linea di principio. Nel caso concreto sarebbe opportuno fare delle valutazioni più specifiche. E queste valutazioni dovrebbero essere fatte con l’aiuto tecnico anche di un buon professionista esperto in materia edilizia.(Ufficio studi del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Sassari, Nuoro e Tempio)

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