La Nuova Sardegna

Sassari

Gli studenti vanno a scuola ma solo per fare le pulizie

di Gavino Masia
Gli studenti vanno a scuola ma solo per fare le pulizie

Lezioni ancora sospese allo Scientifico dopo le proteste per l’invasione di topi nell’istituto Il Comune ha deciso di mobilitare la Multiservizi per sopperire all’assenza della società Multiss

21 ottobre 2014
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PORTO TORRES. Gli studenti del liceo scientifico “Europa Unita” si sono armati ieri mattina di guanti e rastrelli per ripulire il cortile da erbacce, foglie secche e immondizia varia. Niente lezione a scuola, invece, per proseguire la protesta all’indomani della derattizzazione compiuta dagli operai della Multiss la settimana scorsa, che dopo l’intervento avevano lasciato delle esche per i ratti. Diverse immagini di roditori morti negli angoli dei corridoi del Liceo sono comparse anche sui social network, ma a quanto pare la situazione sembra tornata alla normalità e questa mattina gli studenti dovrebbero riprendere regolarmente le lezioni. Ad avvalorare l’ipotesi di rientro sui banchi di scuola c’è l’intervento di decoro sulle aree verdi che effettuerà da questa mattina il Comune, dopo il sopralluogo di ieri, compatibilmente con le attività programmate nel territorio urbano e con le risorse economiche disponibili. Si comincerà proprio dagli spazi esterni del Liceo scientifico, e seguiranno una alla volta in tutte le altre scuole. «Sono lavori che avrebbe dovuto svolgere la Multiss – precisa l’assessore al Decoro Urbano Davide Tellini -, società in house della Provincia di Sassari, ma l’incertezza che regna in quell’azienda e la vertenza portata avanti dai lavoratori non ha permesso sinora il diserbo all’esterno degli istituti». Sarà dunque il braccio operativo del Comune, la società in house Multiservizi, a occuparsi degli interventi sostitutivi: «Ci siamo assunti questo onere perché l’amministrazione comunale ha deciso di tutelare gli alunni e tutti coloro che lavorano nelle scuole – aggiunge Tellini -, e si tratta di un impegno economico importante in un momento in cui i Comuni devono fare i conti con i tagli. Auspichiamo che le attività di decoro nelle scuole cittadine, così come quelle di disinfestazione, tornino presto in capo alla società in house della Provincia e che gli operai di quell'azienda rientrino al lavoro con serenità». Un intervento sostitutivo in materia igienico ambientale, dunque, resta però il fatto che gli studenti hanno perso diversi giorni di scuola.

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