La Nuova Sardegna

Sassari

sedini

Tutta la comunità accoglie in piazza il nuovo parroco

di Mauro Tedde
Tutta la comunità accoglie in piazza il nuovo parroco

SEDINI. Grande festa venerdì pomeriggio per l’ingresso ufficiale del nuovo parroco della parrocchia di Sant’Andrea Apostolo. Tutta la comunità ha accolto con un caldo abbraccio don Pietro Denicu,...

13 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SEDINI. Grande festa venerdì pomeriggio per l’ingresso ufficiale del nuovo parroco della parrocchia di Sant’Andrea Apostolo. Tutta la comunità ha accolto con un caldo abbraccio don Pietro Denicu, giovane sacerdote nulvese, nominato parroco di Sedini e della parrocchia di San Sebastiano di Bulzi dal vescovo di Tempio monsignor Sebastiano Sanguinetti. ad accogliere il parroco nella piazza del paese c’erano tantissimi suoi nuovi parrocchiani, ma anche una folta delegazione arrivata da Nulvi e un’altra arrivata da Tempio dove don Pietro ha svolto il suo ministero sacerdotale come viceparroco della cattedrale negli ultimi tre anni. All’arrivo nella chiesa di Sant’Andrea è stato accolto con un lungo applauso e il sindaco Stefano Ruiu gli ha rivolto il saluto di benvenuto dell’intera cittadinanza. «La comunità la accoglie con gioia e amicizia - ha detto il primo cittadino -. Il mio auspicio è che il suo arrivo fra noi possa trasformarsi in un momento di grande speranza, di fiducia e di vicinanza». Anche il vescovo ha avuto parole di incoraggiamento e di fiducia per il nuovo sacerdote. «Don Pietro è il parroco giusto per queste due comunità - ha detto nella sua omelia - perché nonostante la sua giovane età viene tra voi come presbitero, come “anziano”, grazie al bagaglio di esperienza e di missione sacerdotale che ha già acquisito. Don Pietro dovrà essere instancabile nel dono di se, nel darsi alle sue comunità animandole nella preghiera e portando la forza e l’energia delle fede e della speranza».

Davvero toccanti le parole del nuovo parroco. «Vorrei essere per voi un angelo custode – ha detto emozionato - un uomo della preghiera, dell’ascolto, l’uomo che annuncia, il custode che vigila su di voi, perché insieme impariamo a guarire le nostre ferite. Vorrei essere un uomo costruito nella roccia proprio come questo paese. Aiutatemi ad essere questo uomo».

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative