Povertà estreme, Chiaramonti stanzia 35mila euro
CHIARAMONTI. «Alla data odierna non esistono debiti fuori bilancio e lo stato attuale dei programmi può ritenersi conforme agli atti garantendo il pareggio di bilancio». A tranquillizzare sullo...
11 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA
CHIARAMONTI. «Alla data odierna non esistono debiti fuori bilancio e lo stato attuale dei programmi può ritenersi conforme agli atti garantendo il pareggio di bilancio». A tranquillizzare sullo stato di salute degli equilibri di bilancio per il 2014 e di attuazione dei programmi è stato l’assessore Deborah Sotgiu nell’ultima seduta del consiglio comunale che ha visto la diserzione della minoranza. La sola maggioranza ha votato la ratifica della delibera di giunta del 18 settembre scorso con variazioni al bilancio di previsione 2014 dovute a maggiori entrate in determinati capitoli e al finanziamento di alcuni bandi. Le voci più significative, illustrate sempre dall’assessore al Bilancio Sotgiu, riguardano il bando “LavOra” (con 137mila euro in entrata) di cui sono stati finanziati 11 progetti di inserimento lavorativo dei 20 presentati e il finanziamento da parte della Regione Sardegna per la messa in sicurezza delle scuole: 60mila euro verranno utilizzati per la scuola dell’infanzia e 100mila per le scuole dell’obbligo. Tutti i lavori finanziati con questo bando dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2014. Un altro finanziamento di 300mila euro per la messa in sicurezza delle scuole dell’obbligo, con interventi sul tetto e nei bagni, coprirà invece lavori che potranno essere realizzati entro l’estate 2015. Come ha spiegato l’assessore Sotgiu questi finanziamenti e bandi permetteranno di compensare il taglio ai contributi per le estreme povertà per cui si è avuto uno stanziamento di 22mila euro. A proposito degli interventi sul sociale, l’assessore Maria Antonietta Solinas ha spiegato che il contributo regionale alle povertà estreme si è abbassato di circa 10mila euro e il Comune dirotterà verso questo settore 15mila euro di fondi Irap. Su questo punto all’ordine del giorno, i consiglieri di maggioranza hanno approvato le modifiche al regolamento per l’attuazione delle azioni di contrasto alle povertà (linee 1, 2 e 3 di intervento) per adeguarsi alle nuove norme e direttive regionali del luglio 2014.
Letizia Villa
