La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovo sistema per la raccolta dei rifiuti

Nuovo sistema per la raccolta dei rifiuti

PORTO TORRES. Il Parco nazionale dell’Asinara ricade totalmente nel Comune di Porto Torres, e occupa una superficie di 5.200 ettari, e quindi anche per l’isola è valido il regolamento per la gestione...

07 ottobre 2014
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PORTO TORRES. Il Parco nazionale dell’Asinara ricade totalmente nel Comune di Porto Torres, e occupa una superficie di 5.200 ettari, e quindi anche per l’isola è valido il regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati. La specificità del territorio, al contrario del centro abitato della città, non si presta alla tipologia di raccolta “porta a porta” anche perché sull’isola vi è un solo residente: il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani sull’isola infatti, allo stato attuale, è dunque affidato ad un unico compattatore (nella foto) che riceve frazioni di mutuo eterogenee e che viene sostituito dal gestore quando raggiunge l’ottanta per cento della sua capacità. Il regolamento per risolvere le problematiche della raccolta rifiuti all’Asinara prevede pertanto un sistema di raccolta a cassonetto con piccole isole ecologiche e punti di raccolta, realizzate con materiali provenienti dalla raccolta differenziata della plastica e abbelliti con fioriere realizzate con lo stesso materiale, che hanno il compito di diminuire l’impatto visivo delle stesse strutture. Il sistema di raccolta rifiuti sarà inoltre integrato con l’installazione di cestini getta-carte e composter per una parte dell’organico e del piccolo sfalcio, e i siti individuati per il posizionamento sono quelli di Fornelli, Tumbarino, Campu Perdu, Cala Reale, Trabuccato, Cala d’Oliva. Infine è prevista anche la creazione di un piccolo ecocentro per lo stoccaggio, a norma di legge, all’interno di scarrabili, dei rifiuti raccolti nelle isole ecologiche. (g.m.)

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