La Nuova Sardegna

Sassari

I mobili dei Clemente L’arredo tradizionale in mostra al Museo

di Gianni Bazzoni
I mobili dei Clemente L’arredo tradizionale in mostra al Museo

Le ricche collezioni alle Giornate europee del Patrimonio Biglietto a un euro. Ingresso gratis in occasione degli eventi

20 settembre 2014
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SASSARI. Biglietto al costo simbolico di un euro e ingresso gratuito in concomitanza con gli eventi. Iniziativa promozionale al Museo nazionale “G.A. Sanna” che oggi e domani aderisce alle Giornate europee del Patrimonio. La manifestazione è giunta alla trentunesima edizione e costituisce un appuntamento di forte richiamo e una occasione per mettere in vetrina un patrimonio straordinario che non sempre - per ragioni diverse - viene adeguatamente valorizzato .

Mobilia. Oggi, nel padiglione Clemente del museo, si inaugura la mostra “Dall’arredo tradizionale ai fratelli Clemente”. Si tratta di una ricca collezione di mobili tradizionali, finora tenuta in un deposito per problemi di spazio e di conservazione. L’esposizione al pubblico è solo un primo passo: il riallestimento verrà completato e arricchito nei prossimi due anni. La mostra è organizzata secondo tre grandi aree tematiche: nelle prime due sale ci sono mobili tradizionali sardi decorati a intaglio, quasi tutti provenienti dalla donazione di Zely Bertolio, pronipote di G.A. Sanna morta in giovane età.

Fratelli Clemente. Nell’altra sezione, dedicata agli artigiani mobilieri Fratelli Clemente, verrà esposta la sala proveniente da casa Dessena. Si tratta di una delle poche conservate per intero tra quelle prodotte nel corso della prima metà del Novecento dai Clemente. Le creazioni dei Dessena sono state presentate con successo in mostre nazionali e internazionali e hanno avuto grande diffusione. La sala Clemente, con il grande divano centrale (ispirato ai colori del costume di Desulo) ha un fascino particolare. Nella quarta sala, in mostra l’ultima acquisizione della collezione museale: un salottino (anni Trenta del Novecento) donato dalla famiglia Deffenu.

Il programma. Oggi si comincia alle 19 con la presentazione della mostra a cura di Giammario Demartis e Alberto Ponzeletti. Alle 20 l’apertura delle visite guidate che andranno avanti fino alle 24. Alle 21.30, il concerto del Quartetto di chitarre del Liceo Azuni. Il responsabile scientifico è Francesca Condò, la consulenza scientifica di Giammario demartis, l’allestimento di Francesca Condò e Antonio Cosseddu, la revisione dello stato di conservazione è stata curata da Eliana Natini. Le fotografie sono di Marcello Oggianu. Preziosa la collaborazione di Gabriella Gasperetti, Luisanna Usai, Daniela Rovina, Graziella Dettori, Pina Corraine, Elisa Cattari, Domenico Marras, Umit Ozkan, Alexandra Rusu, Magdalena Zàlesàkovà e Franco Satta.

Inseguendo Butterfly. Domani, alle 18, la compagnia Danza Estemporada torna al Museo Sanna con il suggestivo spettacolo “Inseguendo Butterfly”, allestito con il patrocinio della Regione e del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo. La compagnia, nata nel 1998, ha già portato in scena di spettacoli di successo e si avvale della collaborazione di numerosi coreografi di fama nazionale e internazionale. La regia dello spettacolo e le coreografie sono di Livia Lepri, le musiche di Giacomo Puccini, i costumi di Matteo Cardia, disegno e luci di Antonio Sisto.

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