Nell'isola primo giorno di scuola ed è già emergenza
Da Sassari a Olbia, da Austis a Cagliari spopolamento ed edilizia i problemi che attanagliano l’organizzazione dell’offerta formativa degli istituti
SASSARI. Primo giorno di scuola e di emergenza. A Sassari si comincia col braccio di ferro tra Provincia e direzione del liceo socio psicopedagogico cui mancano nove aule e che rischia di doversi dividere in quattro plessi con i conseguenti problemi di organizzazione del lavoro dei docenti e delle classi.
Ad Austis scompare la scuola elementare da anni ormai pluriclasse: i genitori preoccupati che i figli venissero penalizzati nella preparazione hanno preferito iscrivere i bambini nelle elementari di paese vicini, come Atzara.
Olbia è ancora nel dopo alluvione la scuola Maria Rocca, elementare e materna, rimasta chiusa per i danni provocati dal ciclone Cleopatra.
A Cagliari il liceo Dettori riapre a metà dopo il crollo del soffitto avvenuto lo scorso anno in una classe e nel corridoio e che aveva portato alla chiusura dell’intero edificio.