La Nuova Sardegna

Sassari

Forza una finestra ed entra a casa dell’ex Arrestato per lesioni

di Nadia Cossu
Forza una finestra ed entra a casa dell’ex Arrestato per lesioni

L’uomo avrebbe aggredito il nuovo compagno della moglie Dal gip si difende: ero preoccupato, è stato lui a picchiarmi

10 settembre 2014
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SASSARI. Le versioni sono decisamente diverse l’una dall’altra. Due verità contrapposte con l’impossibilità di stabilire dove stia la ragione. Da una parte c’è quella della ex moglie che racconta ai poliziotti che pochi attimi prima il suo ex marito, dopo aver danneggiato una persiana, era entrato nella casa in cui lei vive e aveva aggredito il suo nuovo compagno. Una versione evidentemente plausibile per gli agenti: il centralino della questura aveva ricevuto la segnalazione di una colluttazione tra due uomini all’interno di un appartamento. E infatti i poliziotti, dopo aver parlato con la signora e fatto le dovute verifiche, hanno arrestato l’ex marito con le accuse di violazione di domicilio aggravata, danneggiamento e lesioni. L’uomo, A.S.V., 45 anni, di Sassari, lunedì notte è stato prima portato in questura e poi, su disposizione dell’autorità giudiziaria, accompagnato nella propria casa in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta ieri mattina. Ed è proprio in questa occasione che è venuta fuori tutta un’altra storia. L’uomo, assistito dall’avvocato Nino Marras, ha infatti spiegato di essersi semplicemente recato a casa della ex per verificare che non le fosse accaduto qualcosa di grave considerato che le loro due figlie erano rientrate improvvisamente a casa del padre in lacrime «nonostante dovessero passare la notte con la mamma». Stando sempre al suo racconto, una volta arrivato a casa della ex moglie avrebbe citofonato, ma non avrebbe risposto nessuno. L’allarme sarebbe aumentato quando «attraverso il cancello – aggiunge il legale difensore – ha intravisto movimenti strani di più persone dentro casa. Sapendo che la donna, madre delle sue figlie, viveva da sola, ha pensato che ci fossero dentro dei malintenzionati che potessero farle del male o rapinarla e quindi ha cercato di entrare da una finestra basculante, ma é stato aggredito dal compagno della sua ex. Lo stesso che poi ha deciso di sporgere denuncia contro il mio cliente, supportato dalla testimonianza della donna».

Il giudice Maria Teresa Lupinu, come ha spiegato l’avvocato Nino Marras, ha deciso di non applicare alcuna misura cautelare nei confronti di A.S.V. Il processo per direttissima proseguirà il prossimo 9 gennaio. In quell’occasione le due parti avranno modo di chiarire ancora una volta come sono andate le cose lunedì notte nell’appartamento di Li Punti.

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