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Raccolti persi, la Regione pronta a dare i risarcimenti

SASSARI. A giugno si erano lamentati per i danni provocati alle loro coltivazioni da stormi di cornacchie voraci, ma anche dai cinghiali e perfino dai daini. Ora gli agricoltori della Nurra possono...

09 settembre 2014
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SASSARI. A giugno si erano lamentati per i danni provocati alle loro coltivazioni da stormi di cornacchie voraci, ma anche dai cinghiali e perfino dai daini. Ora gli agricoltori della Nurra possono tirare un sospiro di sollievo e sperare nei risarcimenti. Lo annunciano con soddisfazione Battista Cualbu e Giuseppe Casu, rispettivamente presidente e direttore vicario di Coldiretti Sassari, dopo la nota con cui l'assessore regionale dell'Agricoltura Elisabetta Falchi «chiarisce - scrivono i due portavoce – gli interventi che la Regione intende attivare per i produttori danneggiati dalla fauna selvatica». L'allarme era esploso nella tarda primavera, quando gli agricoltori avevano denunciato di avere perso in qualche caso la metà del raccolto di angurie. «A seguito delle prime sollecitazioni – spiega Cualbu – già a giugno abbiamo fatto sopralluoghi in diverse aziende, constatando non solo l'entità dei danni, ma anche l'esasperazione e la disperazione degli agricoltori». Coldiretti denuncia l'assoluta inefficacia degli strumenti di difesa passiva installati dalle imprese, cannoni sonori, gabbie e reti elettrificate. «Riteniamo essenziale - prosegue Casu - uno stretto coordinamento tra l'assessorato dell'Agricoltura e quello dell'Ambiente, il finanziamento di immediati interventi di equo ristoro dei danni, la realizzazione di azioni più efficaci per il controllo delle popolazioni degli animali dannosi e l'analisi delle possibilità offerte dalla normativa comunitaria, che finalmente definisce compatibili con il mercato interno non solo gli stessi interventi di indennizzo, ma anche l'attivazione di percorsi assicurativi agevolati per i danni da fauna selvatica». Coldiretti aveva inoltrato queste richieste agli assessori regionali interessati. «E adesso le istanze - scrivono i due – finalmente trovano soddisfazione. Accogliamo con favore gli impegni assunti dall'assessore Falchi alla quale chiediamo di attivarsi da subito per reperire i fondi necessari per indennizzare in maniera congrua i danni subiti dalle imprese nella corrente campagna produttiva. E invitiamo tutti gli agricoltori danneggiati a recarsi presso i nostri uffici».

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