La Nuova Sardegna

Sassari

Una buona pasta al pomodoro? Te l’insegna lo chef

di Pasquale Porcu
Una buona pasta al pomodoro? Te l’insegna lo chef

Banari, domani e domenica degustazioni di prodotti locali Un forum sui modi per rilanciare l’agricoltura tra i giovani

05 settembre 2014
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BANARI. Come si prepara una buona pasta al pomodoro e basilico? Intanto, quale tipo di pasta è più adatto? Spaghetti, linguine, mezze penne, tortiglioni? Va meglio una pasta artigianale o una pasta industriale? E il condimento come va preparato: in padella antiaderente con pomodori freschi e quali? Cipolla o aglio? E' giusto usare lo scalogno? Lo sapremo domenica mattina alle 11 quando il grande chef Gabriele Piga (un curriculum ricco tra Parigi e New York) terrà una conferenza-lezione sul tema.

Il ghiotto show dello chef fa parte delle manifestazioni previste nell'ambito della Rassegna delle eccellenze agroalimentari del Mejlogu "L'Arte che ama la Terra" che si svolgerà a Banari domani, sabato 6 settembre e domenica 7 settembre, nell’ambito più generale della Fiera d’Arte del Piccolo Formato, prorogata fino al 30 settembre.

Dopo la pasta al pomodoro sarà la volta degli “Accoppiamenti giudiziosi” proposti dall’alimentarista Pinuccio Mangatia: da una nuova ricotta mustia in abbinamento con bottarghe e confetture, al Fiore sardo e il Caglio di capretto in golose combinazioni. Per ogni proposta sarà interessante sperimentare l’abbinamento cibo-vino più adatto. Una operazione che culimenerà nell’abbinamento con i vini passiti, gli unici in grado di non essere “sopraffatti” dai sapori forti del caglio di capretto o del Fiore Sardo di Gavoi.

Nei due giorni della rassegna per le vie del paese saranno presenti una serie di stand con i migliori prodotti dell’artigianato alimentare del paese e dei centri vicini: formaggi, miele, frutta locale, yoghurt, pani, dolci, confetture. Sarà possibile anche mangiare dei piatti della cucina locale in simpatiche tavolate all’aperto.

Sono previste anche degustazioni di vini delle cantine Poderosa di Thiesi e Tenute Delogu di Alghero.

Domani, in particolare, con inizio alle ore 10 , nella sala consiliare del Comune di Banari è stata organizzata una tavola rotonda sui temi dell'agricoltura. L'attenzione dell'incontro di quest'anno si incentrerà sul ruolo che potranno svolgere le attività agricole e zootecniche per frenare il progressivo spopolamento dei piccoli centri dell'interno dell'Isola rilanciando delle attività che possano bloccare l'esodo dei giovani verso le coste e le città principali. All'incontro sono stati invitati alcuni giovani operatori che con le loro idee innovative hanno rilanciato le aziende agricole dei loro genitori.Un ruolo importante nel processo di rilancio delle campagne potrà (dovrà) svolgerlo la scuola e l'Università. In que ritengono importante il contributo al dibattito che potrà dare il professor Giuseppe Pulina della Facoltà di Agraria dell'Università di Sassari.

Un altro tema cruciale, non solo negli ultimi tempi, è il ruolo del credito e delle istituzioni per lo sviluppo delle attività agricole. A questo proposito sono stati invitati a partecipare sia il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, che il presidente della Sfirs Antonio Tilocca.

Un capitolo importante sarà quello affidato alla Coldiretti: con la presenza del presidente e del direttore regionale, Battista Cualbu e Luca Saba. Al convegno che vedrà anche la partecipazione dell'assessore regionale agli Enti Locali, Cristiao Erriu, parteciperanno anche Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna e Antonio Tilocca, presidente della Sfirs, del segretario generale della Camera di Commercio Pietro Esposito e del consigliere regionale Luigi Lotto..

Le conclusioni verranno affidate a Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna.

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