Falcia un ragazzo in bici e poi fugge con la sua Clio
di Gavino Masia
Porto Torres, caccia al pirata della strada, il ciclista travolto è riuscito a proteggersi la testa
05 settembre 2014
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PORTO TORRES. La parte iniziale di viale delle Vigne, quella vicino al centro cittadino, mercoledì mattina intorno alle 12.30 è stata teatro di un gravissimo episodio: un’auto pirata ha infatti travolto un ragazzo di 20 anni che pedalava tranquillamente in bicicletta verso casa, scappando velocemente dopo l’accaduto e facendo perdere le tracce.
Tanta paura, un ginocchio gonfio e qualche escoriazione per Nanni Tinteri, con la sua bici completamente distrutta e lo scampato pericolo di non aver battuto la testa a terra. Anni fa il giovane era caduto accidentalmente sulle rocce delle Acque Dolci, quando non c’erano ancora le spiaggette, riportando un grave trauma cranico e restando in coma per diversi giorni. L’automobilista pirata ha addirittura fatto un’inversione proibita dal codice della strada, svoltando dopo lo stop sulla corsia opposta al senso di marcia, andando a impattare sulla bicicletta senza fermarsi per soccorrere il ragazzo.
«Mio figlio ha detto di aver visto una Clio di colore scuro ripartire velocemente dopo essere caduto a terra - assicura il padre di Nanni -, mentre la bici è stata consegnata al ferrovecchio: fatti come questo lasciano l’amaro in bocca e non fanno ragionare, e ringrazio la fortuna che il ragazzo sia stato attento a non battere la testa sulla strada rischiando di farsi male gravemente». Chi è scappato dopo aver travolto il ventenne dovrebbe riflettere sull’accaduto: l’omissione di soccorso è un reato molto grave.
Viale delle Vigne è comunque un’arteria particolarmente trafficata, dove - per la presenza di scuole, uffici e banche - è preferibile guidare in modo tranquillo rispettando segnali e divieti. L'assessorato alla Viabilità da qualche mese è attivo sul fronte del rifacimento della segnaletica stradale orizzontale, dando precedenza alle arterie principali e alle vie prospicienti le scuole cittadine, e tra queste priorità rientra proprio viale delle Vigne, strada non nuova a incidenti talvolta gravissimi.
«L'incidente che ha coinvolto un ciclista –- dice l’assessore Davide Tellini – ha anche un risvolto drammatico sconosciuto alla nostra città: il conducente dell'auto investitrice è scappato senza prestare soccorso o comunque assistenza al ragazzo, infischiandosene del suo stato di salute. Un atto da condannare, sperando che le forze dell'ordine possano quanto prima individuare il responsabile».
L'episodio, secondo l’assessore, merita comunque una riflessione attenta sulla viabilità nell’arteria stradale di viale delle Vigne. «Sarà mia cura - conclude - chiedere al comando di polizia municipale di poter intensificare i controlli al fine di garantire un maggior rispetto del codice della strada».
