La Nuova Sardegna

Sassari

Vento e incendiari, spenti roghi a Caniga e a Truncu Reale

Vento e incendiari, spenti roghi a Caniga e a Truncu Reale

Giornate da bollino rosso per forestali, pompieri e volontari Il fuoco ha distrutto diversi ettari di macchia e pascolo

02 settembre 2014
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SASSARI. Giornate di superlavoro, ieri e domenica, per l’apparato antincendio del Sassarese. Tanti i piccoli interventi, per bloccare sul nascere i fuochi quasi tutti di natura dolosa, prima che il fronte delle fiamme potesse allargarsi e diventare incontrollabile.

Come è accaduto domenica a Caniga, in zona Trunconi, dove il fuoco ha viaggiato celermente prima di essere bloccato, circoscritto e domato dalle squadre della Forestale, dei volontari della Misericordia, dai barracelli e dai vigili del fuoco.

Un intervento che ha richiesto alcune ore di lavoro prima di essere completato. Il timore, infatti, era che il fuoco potesse dirigersi versi i territori di Ittiri e Usini, dove avrebbe minacciato le colture di vite a pochi giorni dalla vendemmia, di olivo. Sul posto hanno operato diverse squadre, anche con l’ausilio di un elicottero della Protezione civile che ha effettuato diversi lanci per arginare l’avanzata delle fiamme. Solo nel tardo pomeriggio l’incendio è stato domato e in serata, dopo la bonifica, è potuto rientrare l’allarme. Il fuoco aveva però divorato diversi ettari di macchia mediterranea.

Giornata da bollino rosso, invece, quella di ieri. Il maestrale arrivato dopo giorni di tempo soleggiato poteva essere un’arma micidiale in mano agli incendiari.

Invece la macchina antincendi ha funzionato egregiamente, arginando sul nascere i focolai più pericolosi. Questo non ha però impedito che le fiamme si sviluppassero rapidamente nella zona di Truncu Reale. Quasi un “appuntamento” fisso, in quella zona di Truncu Reale, dove anche ieri hanno dovuto operare diverse squadra dell’Ente Foreste, dei vigili del fuoco e della protezione civile. L’incendio, divampato nel primissimo pomeriggio, è stato spento dopo un paio d’ore di lavoro. Le fiamme hanno ridotto in cenere alcuni ettari di macchia e pascolo.

Disagi limitati, fortunatamente, per gli automobilisti che percorrevano la camionale che in alcuni tratti era stata invasa dal fumo.

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