La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovi progetti per l’Asinara

di Gavino Masia

La richiesta di finanziamento è stata presentata dall’amministrazione comunale all’Ancim

22 agosto 2014
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PORTO TORRES. Per attenuare le criticità che si oppongono allo sviluppo concreto dell’isola dell’Asinara, e del territorio circostante, l’amministrazione comunale ha presentato nove schede progetto che fanno parte del documento programmatico finalizzato alla realizzazione dell’accordo di programma quadro per lo sviluppo locale delle isole minori. Nove progetti che richiedono un finanziamento complessivo di quattro milioni di euro, alla sezione Dupim dell’Ancim (Associazione nazione dei comuni delle isole minori), fra i quali non poteva mancare la riqualificazione del sistema idrico fognario dell’isola parco. In attesa del famoso finanziamento regionale di qualche anno per il sistema idrico, bloccato nei meandri della burocrazia, il Comune tenta di ottenere denari attraverso la casse delle isole minori visto che negli ultimi anni hanno dato soddisfazioni con l’avvio di alcune opere come il centro polifunzionale di Cala d’Oliva. Altra richiesta riguarda il restauro dell’immobile di Cala Detenuti, finalizzato al potenziamento delle strutture scolastiche, con lo scopo di integrare il finanziamento già concesso per l’annualità 2004, e altra ancora la realizzazione di un ecocentro sull’isola in previsione dell’incremento delle attività di servizio, dei visitatori del Parco e dell’aumento degli operatori economici. Una struttura dove possano essere conferiti i rifiuti derivanti anche da attività di edilizia di restauro e manutenzione degli immobili e infrastrutture, e dalle isole ecologiche dislocate per la raccolta differenziata. La realizzazione poi di un impianto di illuminazione nel borgo di Cala d’Oliva, con tecnologia Led che consentirebbe la riduzione di consumi energetici e l’abbattimento dell’inquinamento luminoso. Nel documento programmatico pure i due moli d’attracco: quello per l’ormeggio dei traghetti a Cala Reale, di cui esiste già un progetto preliminare, e la realizzazione del porto turistico a Cala d’Oliva. Sul pontile di Cala Reale, secondo quanto riporta il progetto, è necessario allestire un aiuto all’ormeggio della nave di trasporto utilizzata dal concessionario per consentire una stabilizzazione della nave senza utilizzare l’appoggio con la prua ai parabordi posti a protezione frontale del molo. «Ho lavorato con cura ed entusiasmo alla programmazione del Dupim – sottolinea il consigliere delegato alle Politiche dell’Asinara Gilda Usai –, perché ritengo importanti le risorse messe a disposizione dall’Ancim per rendere efficienti e competitive le isole minori, che più di altre località soffrono la crisi attuale. Le schede progettuali elaborate potranno portare lavoro ed economia non solo per Porto Torres, ma anche per le piccole e medie aziende del territorio: si creeranno quei servizi necessari per rilanciare il turismo sia all’Asinara sia nei comuni dell’area vasta».

Per i finanziamenti Dupim 2014-2020 sono state presentate ventidue richieste anche da parte di aziende private, a conferma del vivo interesse per creare nuovi servizi.

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