La Nuova Sardegna

Sassari

gabriella mondardini

L’ultimo saluto alla studiosa che amava il mondo del mare

L’ultimo saluto alla studiosa che amava il mondo del mare

PORTO TORRES. Erano in tanti cittadini e associazioni presenti all’interno della chiesa di Cristo Risorto per dare l’ultimo saluto alla professoressa Gabriella Mondardini Morelli. La studiosa...

20 agosto 2014
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PORTO TORRES. Erano in tanti cittadini e associazioni presenti all’interno della chiesa di Cristo Risorto per dare l’ultimo saluto alla professoressa Gabriella Mondardini Morelli. La studiosa dirigeva qualche anno fa il laboratorio di Antropologia culturale e sociale dell’Università di Sassari, dove, oltre all’orientamento degli studenti, coordinava progetti di formazione post laurea, équipe di ricerca specialistica e forniva consulenze per mostre e musei. Ma una delle sue passioni forti erano le ricerche nelle società marinare dell’area mediterranea, dove ha esplorato i temi della territorialità, dei saperi tecnici, del patrimonio culturale e delle problematiche ambientali. Una studiosa che univa l’umiltà al sapere, dispensando consigli a chiunque lo richiedesse e partecipando a dibattiti e conferenze organizzate dalle associazioni locali. Membro dell'associazione Antropologi italiani, a metà degli anni Ottanta avviò ricerche nel campo della cultura marinara nell’ambito del Compartimento marittimo di Porto Torres: le ragioni che muovevano la ricercatrice riguardavano la vita dei pescatori e il rapporto tra la barca e gli stessi, tra cui il maestro d’ascia che costruiva le imbarcazioni.

Numerosi anche i messaggi di cordoglio via web delle associazioni, «per una grande donna che ha fatto tanto per questo territorio, con la speranza che il suo lavoro e suoi studi non vadano dispersi ma restino per tutti un patrimonio e uno stimolo a continuare». (g.m.)

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