La Nuova Sardegna

Sassari

Insegue e sperona la ex con l’auto, arrestato

L’uomo è entrato in casa della donna e ha danneggiato arredi e infissi, è accusato di atti persecutori

18 agosto 2014
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SASSARI. L’ha inseguita più volte in auto e ha tentato di speronarla. Poi - nelle ultime settimane - l’ha tempestata di telefonate con minacce e insulti - si è reso protagonista di atti vandalici e ha creato un clima di intimidazione che aveva costretto la ex convivente e la figlia maggiorenne a cambiare abitudini e a vivere in un clima di terrore. Più volte la situazione era stata segnalata ai carabinieri che sabato sera hanno arrestato l’uomo - un sassarese di 33 anni con diversi precedenti di polizia - per il reato di stalking.

I militari del nucleo radiomobile della compagnia hanno acquisito diversi episodi (tutti gravi) degli ultimi giorni e hanno presentato una dettagliata informativa al magistrato che ha emesso l’ordine di carcerazione. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Bancali.

Secondo quanto è emerso dall’attività investigativa, l’uomo non si sarebbe rassegnato alla fine della relazione sentimentale, e l’altra sera è andato nuovamente in escandescenza: ha insultato e minacciato di morte la ex convivente e la figlia maggiorenne, è entrato in casa della donna - a sua insaputa - e ha danneggiato gli arredi e gli infissi.

Il grave episodio, sommato agli altri già denunciati in precedenza, ha convinto il magistrato della pericolosità dell’uomo ed è scattata l’emissione del provvedimento restrittivo che è stato eseguito dai carabinieri.

Lunga la serie di atti persecutori registrati nel tempo: oltre alle telefonate a tutte le ore, il danneggiamento della carrozzeria e dei pneumatici dell’auto della donna . Tutti atteggiamenti che avevano creato nella ex convivente e nella figlia uno stato d’ansia che ha condizionato anche lo svolgimento delle attività ordinarie.

Secondo quanto risulta dal rapporto depositato dai carabinieri, il 33enne nel corso di uno degli inseguimenti in auto aveva anche tentato di speronare il veicolo condotto dalla donna, con il rischio di causare un incidente.

Il reato di stalking ha fatto registrare dall’inizio dell’anno un consistente aumento nelle statistiche di carabinieri e polizia. Sono lievitate le denunce delle persone prese di mira con atti persecutori, gli interventi delle forze di polizia e i provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria.

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