La Nuova Sardegna

OZIERI. Dinamica ancora da accertare per l’incidente mortale nel quale ieri intorno alle 2 e mezzo di mattina ha perso la vita il quarantasettenne Luigi Bocco, operaio di Ozieri. L’auto nella quale viaggiava, una Opel Corsa, è andata fuori controllo andando a schiantarsi sul fondo di una cunetta lungo la vecchia strada provinciale 5, nei pressi della località S’Arrenadu, mentre procedeva in direzione di Ittireddu-Mores. Uno dei due giovani che viaggiavano con lui, il ventunenne Stefano Mandras, ha riportato gravi lesioni e si trova ricoverato in rianimazione nell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari mentre l’altro, l’appena diciottenne Giovanni Cocco, è per fortuna uscito quasi illeso dal mezzo ed è stato ricoverato nell’ospedale Segni di Ozieri per le cure e gli accertamenti del caso. E’ stato proprio lui a dare per primo l’allarme, uscendo dalla macchina e percorrendo a piedi la strada buia sino alla più vicina azienda agricola. Al proprietario che gli ha aperto la porta il ragazzo, sotto shock, ferito e spaventato, ha chiesto di chiamare i soccorsi, che sono arrivati in breve tempo, mentre cercava di spiegare cosa fosse successo e veniva riaccompagnato sul luogo dell’incidente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Ozieri, l’ambulanza medicalizzata del 118 e il mezzo attrezzato della Croce Ottagona di supporto, i Carabinieri della Compagnia di Ozieri che hanno effettuato i rilievi e la Polizia. Nel frattempo anche l’altro giovane era uscito dalla vettura, pur essendo in condizioni gravissime: così lo hanno ritrovato i soccorritori della medicalizzata che, una volta constatato il decesso di Luigi Bocco, hanno trasportato Mandras a Sassari al Santissima Annunziata. Il corpo esanime del 47enne Luigi Bocco si trovava a qualche metro dall’automobile, sbalzato fuori dalla violenza dell’urto, e si è capito subito che per lui non c’era nulla da fare. In queste prime fasi sarà quindi indispensabile il racconto di Cocco per chiarire cosa sia successo e fare chiarezza sulle cause dell’incidente. Va capito in primo luogo chi si trovava al volante del mezzo e poi quale sia stato il motivo che ha causato la perdita del controllo dell’auto: un colpo di sonno, una distrazione o la velocità. Sul posto, infatti, non ci sono segni di frenata. Dai primi rilievi è emerso soltanto che l’auto è andata fuori controllo mentre percorreva una curva a sinistra pare a causa di un urto contro un ostacolo sul bordo della carreggiata, un colpo dopo il quale l’auto ha proceduto per qualche metro sino a finire dentro la cunetta. Intanto sono ore di apprensione per la famiglia e gli amici di Stefano Mandras mentre a Ozieri, dove praticamente tutti conoscevano Luigi Bocco, c’è incredulità e tristezza per questa ennesima tragedia della strada; e nella pagina Facebook del sorridente Gigi in tanti stanno lasciando messaggi di saluto, affetto e cordoglio.

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