La Nuova Sardegna

USINI. Un incendio di probabile origine dolosa, il giorno di Ferragosto, ha interessato il territorio di Usini nella zona "Sa Contornera" mandando in fumo circa un ettaro di terreno agricolo all'interno di un oliveto. I servizi antincendio sono scattati immediatamente. La vedetta della forestale di Ittiri ha informato subito i barracelli di Usini e Tissi e la Protezione civile di Uri. I primi a giungere sul posto sono stati i barracelli di Usini col sottufficiale Francesco Canu, il tenente Andrea Canu, l'agente Pinuccio Pala coordinati dal tenente Iana Mudadu. Subito sono iniziate le operazioni di spegnimento fino all'arrivo dei barracelli di Tissi e della Protezione civile di Uri che in poco tempo hanno domato le fiamme, alimentate dal forte vento di maestrale. Grazie all'opera di coordinamento si è evitato il peggio, si è riusciti a salvare l'oliveto dalla furia incendiaria e si è evitato che le lingue di fuoco si spostassero verso i terreni circostanti. Per fortuna solo qualche pianta d'olivo è stata compromessa, ma senza la tempestiva opera di spegnimento i danni sarebbero stati ben più consistenti. I presunti incendiari, con molta probabilità, nell'intento di voler bruciare le sterpaglie sul ciglio della strada sono andati oltre, mettendo a serio rischio le colture della zona ma anche l'incolumità delle persone. Il lavoro dei barracelli, che mettono a disposizione la loro professionalità al servizio della comunità, anche nei giorni di festa, è stato ancora una volta determinante.

Franco Cuccuru